Ho preparato questa bella crostata al rosmarino, crema pasticcera e albicocche per il compleanno di mio figlio. So che l’abbinamento rosmarino e albicocche sembra strano, forse penserete che è davvero una stranezza e magari è vero. Ma questa torta è molto buona.
La mia crostata al rosmarino, crema pasticcera e albicocche è a forma di 33, come gli anni di mio figlio giramondo, che viaggia ma adora la pasta frolla di sua madre. Da lui ho imparato un sacco di cose, perché è un uomo molto intelligente e colto e io ne sono fiera, ma la più importante è senza dubbio come rendersi vicini quando si è lontani. In questo lui è bravissimo.
Per il suo compleanno faccio sempre una crostata di frutta. Qualche volta la mangia davvero, qualche volta la vede solo e la mangiamo noi, gente stanziale, alla sua salute. Quando ha compiuto 30 anni era nel deserto e noi a casa abbiamo registrato un buffo video per lui. C’è voluto un sacco di tempo perché ci scappava sempre da ridere e dovevamo rifare dall’inizio.
Per questo compleanno ho preparato anche il budino persiano, al latte di cocco e pistacchio: una bontà.
Per la pasta frolla al rosmarino
ingredienti per la crema pasticcera
- 4tuorli
- 8 cucchiaifarina 00 (o fecola)
- 5 cucchiaizucchero
- 500 mllatte intero
- 1buccia di limone
frutta fresca
- 12albicocche (possibilmente tutte uguali e mature)
Come preparare la crostata al rosmarino, crema pasticcera e albicocche
Ho montato molto bene i rossi d’uovo con lo zucchero, fino ad avere un composto bianco e spumoso, poi ho aggiunto la farina. La farina è almeno un cucchiaio più del dovuto, ma la crema, in questo caso, non deve colare come è successo a me, perché la crostata non ha bordo. Quando il latte, già sul fuoco con il limone, è stato caldo, l’ho versato a filo sul composto di uova, zucchero e farina, mescolando con cura. Ho trasferito tutto nello stesso pentolino e portato a bollore su un fuoco dolce. La crema si spegne subito, appena comincia a bollire, e si lascia raffreddare completamente, coperta da una pellicola a contatto.
Crosta al basilico a forma di numero
Io ho fatto un 33, ma il procedimento è uguale per qualunque numero.
Su un foglio di carta forno ho disegnato un grosso numero 3 della dimensione giusta per stare nella teglia del forno, l’ho ritagliato e l’ho messo da parte. Una volta stesa velocemente la pasta frolla al basilico su un tappetino in silicone da forno, il numero di carta mi è servito come maschera per ritagliare con la rotella la pasta frolla. Io ho tagliato due volte lo stesso numero, ma di solito non è così. Può capitare di dover rimpastare gli avanzi di frolla per tagliare il secondo numero, e potrebbe essere necessario un piccolo riposo in frigorifero. Prima di infornare, ho bucherellato tutto il numero con una forchetta. Cuoce a 180° per 20 minuti circa.
Infine ho lasciato raffreddare il mio numero e l’ho spostato su un vassoio coperto da un centrino di carta. Quindi ho decorato con la crema pasticcera, le albicocche e piccole decorazioni in pasta frolla spolverate di zucchero a velo.
Molto, molto carina.
Non scoraggiarsi mai
Quando una cosa sembra difficile, quando vedete una torta bellissima fatta da qualcun altro, non pensate mai di non saperla fare. Se proverete, se vi ingegnerete e darete gas alle vostre doti creative e artistiche, farete torte buone e bellissime, come non avreste mai pensato di saper fare.
Se questa crostata al rosmarino ti è piaciuta, guarda anche la crostata a cuore con frutti rossi e crema alla mandorla.
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