Questa cheesecake al limone, basilico e avocado è stata preparata per l’Avocado day, in onore del protagonista: sua maestà l’avocado. In questa cheesecake non c’è panna, e il fondo croccante profuma di basilico e di limone.
Una torta fredda, senza cottura, perfetta per il caldo di questi giorni, la cheesecake limone, basilico e avocado risolverà con successo una cena tra amici. Basterà servire un antipasto sfizioso, magari fresco, come il sorbetto di melone con spiedino di gamberi o la caprese frozen, e sostituire il primo piatto con i modernissimi spaghetti di carota, conditi semplicemente con olio e limone. Abbinate un po’ di focaccia (noi abbiamo gioco facile, qui a Genova) e due grissini. Per dolce un budino al cocco o con la frutta fresca o, ancora più ricercato, con i pistacchi al profumo di rosa.
Tutti a tavola, magari sul terrazzo al fresco, senza (quasi) aver usato i fornelli.
- Energia 790,47 (Kcal)
- Carboidrati 27,12 (g) di cui Zuccheri 1,51 (g)
- Proteine 27,56 (g)
- Grassi 65,20 (g) di cui saturi 18,33 (g)di cui insaturi 17,51 (g)
- Fibre 7,96 (g)
- Sodio 637,51 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 175 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per la cheesecake
- 2 confezionicrackers (di riso)
- 80 gburro (sciolto)
- 350 gstracchino (fresco)
- 150 gformaggio fresco spalmabile (per me, light)
- 6 gcolla di pesce (per me, due fogli)
- 1avocado (maturo ma sodo)
- 1limone (biologico)
- 6 fogliebasilico (se possibile, raccolto fresco)
- q.b.sale
- q.b.pepe nero
Come preparare la base della cheesecake al limone, basilico e avocado
Per prima cosa ho preparato una base di crackers, frullandoli ad alta velocità insieme al basilico, con il robot da cucina, a cui avevo montato le lame. Nel frattempo, in una ciotolina, ho grattugiato tutta la buccia di un piccolo limone bio e ho aggiunto il burro a cubetti, per poi scioglierlo nel microonde. In questo modo il burro assorbe tutto il profumo della scorza di limone e niente andrà perso. A questo punto, ho versato il burro sciolto sui crackers tritati e ho azionato il mio (amato) robot, ancora un attimo, fino ad ottenere un impasto morbido. L’ho prelevato tutto e l’ho trasferito sul fondo alla teglia a cerniera foderata di carta forno, premendo bene in modo uniforme fino ad avere un fondo compatto di crackers al burro, per fare da base alla cheesecake. Ho messo in frigorifero a riposare.
Preparazione della crema della cheesecake
Prima di tutto ho messo la colla di pesce a bagno in acqua fresca. Nel frattempo, ho messo i due formaggi insieme nel robot, e ho frullato, aggiungendo un pochino di pepe. Quando ho avuto un composto ben montato, ho aggiunto la colla di pesce che avevo scolato e messo un attimo nel microonde con un cucchiaino d’acqua. Questa operazione è delicata: la colla va sciolta bene e bisogna aggiungerla ai formaggi mentre il frullino gira, in modo che si amalgami completamente. Una volta finito, ho versato la crema di formaggi sulla base, ho livellato e ho rimesso in frigo, avendo cura di coprire con la pellicola.
Come completare la ceesecake limone, basilico e avocado
Appena prima di servire in tavola, la cheesecake va completata con l’avocado. Ho tagliato a metà un avocado maturo e ho tolto con garbo il nocciolo e la buccia e ho l’ho tagliato a fettine regolari, abbastanza sottili. In una tazza ho spremuto il limone di cui avevo usato la buccia e, con un pennello piatto in silicone, ho cosparso di succo le fettine di avocado e le ho salate.
Con l’aiuto di un coltello largo, le ho poi disposte sulla cheesecake, guarnendo con due fettine di limone e una fogliolina di basilico.
Ancora qualche importante consiglio
La cosa bella delle cheesecake (oltre al fatto che sono buone), è che si preparano in anticipo e si possono surgelare. Preparate in piccoli bicchieri diventano finger food per le nostre feste e, infine, si prestano a molti abbinamenti. Se vi servisse un’altra idea potete guardare la mia ricetta con la rucola. Ogni volta che ne preparo una, desidero lasciarla completamente candida: è bellissima già così.
Ultima cosa, spendo ancora una parola per gli antipasti freddi che ho suggerito in apertura. Sono buonissimi, originali e perfetti per la stagione, ma non vanno bene se avete tanti ospiti. Infatti sarebbe molto difficile prepararne tanti e servirli contemporaneamente a tutti, ancora freddi. Sono antipasti per pochi intimi: quattro o sei persone al massimo.
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