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Gli arancini di riso sono un cibo da street food tradizionale della Sicilia: delle squisite polpettine di riso, farcite con ragù, mozzarella o, nelle numerose varianti, in qualsivoglia maniera (esistono persino al pistacchio). Sfatiamo una volta per tutte il dubbio “arancini o arancine”? La risposta è molto semplice: a Palermo si dice “arancina” ed ha la forma rotonda, a Catania si dice “arancino” e può avere anche la forma a punta. Ma siamo sinceri: tondi o appuntiti, con la A o con la O, sempre buoni sono! Dunque, vi proponiamo la ricetta originale degli arancini (o delle arancine) di riso!
- DifficoltàMedio
- CostoMedio
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
- Porzioni25 arancini
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per gli arancini:
- 1 kgRiso Ribe
- 2 bustineZafferano
- Sale
- Acqua
- q.b.Farina
- q.b.Pangrattato
- q.b.Olio di semi
Per il ragù:
- 1Cipolle
- 1Carote
- 1 costaSedano
- 250 gCarne di suino (macinata)
- 250 gCarne bovina (macinata)
- 1 bicchiereVino bianco
- 2 cucchiaiConcentrato di pomodoro
- 200 gPiselli surgelati
- 250 gCaciocavallo
- Olio extravergine d’oliva
- q.b.Pepe
Preparazione
Cuocere il riso assieme allo zafferano in un litro e mezzo di acqua salata a fuoco medio per circa 40 minuti e comunque finché l’acqua non sia completamente assorbita, poi farlo raffreddare. Intanto preparate il ragù tritando sedano, carota e cipolla in una padella antiaderente e soffriggendo per qualche minuto con poco olio extravergine di oliva. Unire al soffritto la carne macinata, farla rosolare e poi sfumarla col vino bianco. Una volta evaporato il vino, aggiungere i piselli e il concentrato di pomodoro assieme a due bicchieri d’acqua, sale e pepe. Lasciar cuocere la carne a fiamma bassa per un’ora e mezza e, una volta cotta e fatta asciugare per bene, aggiungere il caciocavallo e mescolare il tutto. A questo punto possiamo preparare gli arancini: prendete il riso e formate nella mano una sfera grande quanto un pugno, poi riempitela con il ragù e richiudete l’arancino premendolo bene nelle mani. Passate gli arancini prima in una pastella di acqua e farina, poi nel pangrattato. Friggete in abbondante olio di semi, facendole diventare ben dorate (dovranno essere completamente immerse nell’olio) e trasferirle su carta assorbente. I vostri arancini sono pronti per essere gustati, buon appetito!
Un altro antipasto tipico…
…ma stavolta delle Marche, sono le olive all’ascolana: una delizia per il palato!