Puntarelle al forno con acciughe e aglio, non sono altro che i germogli della cicoria Catalogna. Tipico contorno romano, condito a crudo con aglio, olio, aceto e acciughe, che ho voluto provare a realizzare da cotto. Unico ingrediente in più è il pane grattugiato, che ho messo prima di infornare. Il risultato è stato eccellente anche in questo caso. Si tratta di una ricetta molto facile, veloce e soprattutto zero sprechi, che può essere realizzata anche dalle meno esperte in cucina. Al momento di acquistarla, scegliete un cespo piuttosto germogliato, così sarà ancora più buono e meno amarognolo. Provatela subito, perché la sua stagionalità sta per finire (novembre-marzo), anche se ormai si trova tutto anche fuori stagione.
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Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Togliamo via delicatamente e sottilmente la parte finale delle puntarelle, ma solo se é nera e laviamole accuratamente sotto l’acqua corrente. Facciamo scolare bene il cespo di verdura e asciughiamo bene con un canovaccio o con carta assorbente. Tritiamo grossolanamente le acciughe assieme allo spicchio di aglio e rovesciamolo in una citolina.
Al trito appena fatto, aggiungiamo l’aceto di vino bianco, l’olio extravergine di oliva, il sale, mescoliamo bene e rovesciamo la miscela ottenuta all’interno di una lattiera .
Foderiamo la teglia con carta da forno e sistemiamoci sopra le puntarelle. Distribuiamo il condimento all’interno del cespo e su tutta la superficie. Leghiamolo con lo spago da cucina, cospargiamolo di pane grattugiato e ancora un filo di olio. Inforniamo a forno già caldo a 180°C. e facciamo cuocere per circa 20/30 minuti.
Una volta cotto, eliminiamo lo spago e lo sporzioniamo dividendolo in due parti.
Serviamo le nostre deliziose Puntarelle al forno con acciughe e aglio, subito, caldissime, ma anche a tempperatura ambiente non sono niente male.
Consigli
Le puntarelle al forno, possono essere conservate per circa due giorni in frigorifero, per poi essere riscaldate in forno a microonde.
Mi raccomando, sistemiamole sempre all’interno di un contenitore a chiusura ermetica, possibilmente in vetro o ceramica.
Volendo possiamo consumarle anche a temperatura ambiente, ma estraiamole dal frigo almeno un’ora prima di mangiarle.
Non ho mai provato a congelarle, ma credo che si possa fare tranquillamente. In questo caso però, facciamole scongelare in frigo e per riprendere la croccantezza, scaldiamole ripassandole in padella (magari facendole a pezzi) .
Dosi variate per porzioni