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Ciambelle strozzose marchigiane

Quanti di voi conoscono le ciambelle strozzose marchigiane? Dolci di Pasqua tipici in special modo della zona del maceratese.

Vi è mai capitato di dover rifare delle ricette per diverse volte prima che vi uscissero perfette?
Ebbene questa è una di quelle preparazioni, di quelle ricette tremende che ti fanno proprio perdere il senno, perche’ sembrano apparentemente molto semplici ma in realtà nascondono insidie e segreti.

Allora finalmente quest’anno ci sono riuscita dopo quattro cinque degli anni passati ecco dunque le ciambelle strozzose marchigiane!

Purtroppo non ho fatto in tempo a fare le foto dei passaggi, ma l’esecuzione della ricetta è semplice, la cosa ESSENZIALE è quella di far riposare per 1 giorno le ciambelle, altrimenti esse non si alzeranno in forno rimanendo basse e pesanti.

Altra cosa importante è quella di far bollire poco le ciambelle strozzose, 1-2 minuti e via ad asciugare.

Ecco le dosi dunque, ed il procedimento.

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Ciambelle strozzose marchigiane
  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione45 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni5 ciambelle
  • Metodo di cotturaBollituraForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPasqua
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Ingredienti

Per l’impasto

3 uova
350 g farina 00
30 g zucchero
20 g olio di semi (o di oliva)
20 g mistrà (o altro liquore, meglio se all’anice)
1 cucchiaino lievito in polvere per dolci
1/2 cucchiaino ammoniaca per dolci
1/2 buccia di limone (grattata)
1 pizzico sale

Per la glassa

250 g zucchero a velo
q.b. acqua (o meglio ancora albume pastorizzato)
q.b. codette colorate

Strumenti

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Passaggi

1) Rompete le uova in una ciotola, unite lo zucchero e la buccia di limone e sbattetele per diversi minuti fin quando saranno chiare e spumose, a questo punto unite l’olio i semi e il liquore, poi il lievito e l’ammoniaca e mescolate ancora.

Aggiungete un po’ alla volta la farina e iniziate ad impastare, lavorate a mano per diversi minuti trasferendo l’impasto su un piano di legno. Dovrete ottenere una pasta morbida morbida e omogenea.

2) Ora spezzate l’impasto in 5 parti, date ad ognuna la forma di una palla, mettete dentro un dito e pian piano allargate fino a creare una ciambella con il buco abbastanza largo.

3) Mettete a bollire dell’acqua in una pentola ampia e appena inizia a bollire mettete 1-2 ciambelle per volta, staccatele dal fondo con una paletta e giratele, appena vengono a galla scolatele subito e appoggiatele su un canovaccio di cotone pulito, L’operazione di bollitura richiederà 1-2 minuti. Fate riposare le ciambelle per 1 giorno, girandole dopo qualche ora e coprendole con un panno.

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4) Una volta passate le 24 h, accendete il forno a 220°, modalità statica, praticate un taglio con un coltello affilato lungo la circonferenza delle ciambelle, fino ad arrivare quasi al foro. Infornatele mettendole direttamente sulla griglia del forno, senza teglia e cuocetele per circa 25 minuti, fin quando non saranno asciutte e croccanti.

5) Infine glassatele a piacere vostro oppure gustatele con dei formaggi così come sono, come si usa nelle Marche.

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Pubblicato da lapasticceramatta

Sono Simona toscana, mi piace cucinare, ma sopratutto amo fare i dolci e la pasta fatta in casa e ho una passione per il lievito madre che "curo" da 9 anni !

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