Pizza integrale patate, speck, rucola, con pasta madre lievitazione 24 h

Sapete che una delle pizze più buone che abbia mangiato in tutta la mia vita è proprio una pizza integrale?
Fu più di una ventina di anni fa, sull’ Isola di Capraia, una pizza con verdure, fagiolini, patate e rucola, una vera prelibatezza e io, credetemi….di pizza me ne intendo, diciamo che sono “pizza addict ” !
Ho pensato subito di fare una bella pizza, memore di quella dell’ isola di Capraia, con il lievito madre, lievitazione di 24 ore, ne è venuto fuori qualcosa di simile a quella, ottima, con patate, speck, rucola!

VEDI IL MIO VIDEO DELLA STESURA DELLA PIZZA→QUI


LEGGI ANCHE:
Pizza con pasta di riporto
Pizza in teglia con trucchi del mestiere
impasto per pizza con 1 g di lievito e ingrediente segreto
Pizza scima senza lievito


Questa è la → HOMEPAGE del mio blog, basterà che tu ci clicchi sopra per leggere tutte le mie ultime ricette!TI ASPETTO ANCHE SULLA MIA PAGINA FACEBOOK: LA PASTICCERA MATTA
Sono anche su PINTEREST INSTAGRAM 

Pizza integrale patate, speck, rucola, con pasta madre lievitazione 24 h
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione45 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni3 pizze tonde grandi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 600 gFarina integrale
  • 420 gAcqua
  • 60 lLievito madre
  • 10 gOlio extravergine d’oliva
  • 8 gSale
  • 250 gMozzarella
  • 12 fetteSpeck
  • 2Patate (medie)
  • q.b.Rucola
  • q.b.Olio extravergine d’oliva
  • q.b.Sale

Preparazione

  1. 1) Rinfrescare il lievito con pari dose di farina 0 e far raddoppiare.

    2) Impastare la pasta madre con la farina e l’acqua ( aggiungendola poco per volta, in modo che la farina la assorba pian piano) per 10 minuti (a mano o in impastatrice), fin quando la pasta non è bella liscia. Aggiungere poi l’olio,  e quando è ben incorporato il sale.

    3)Far puntare l’impasto 20 minuti, poi fare una piega a 3, cioè allungare la pasta a rettangolo e piegarla in 3 a portafoglio, mettere in una ciotola unta e far lievitare fino a raddoppio, coperta, prima 1-2 ore a temperatura ambiente e poi tutta la notte in frigo.

    4) Se si fanno le pizze per la sera togliere la pasta dal frigo in tarda mattinata, lasciare 2 ore a temperatura ambiente e poi fare delle pezzature di circa 350 gr, vengono 3 pizze e pirlare, cioè dare una forma di palla rotonda all’impasto e far riposare coperte da un telo di plastica fino al raddoppio.

    5) Riprendere le palline, che si saranno allargate in lievitazione, stenderle a mano partendo dal centro e allargandole pian piano anche tra le mani, e farcirle, affettando la patata finissima o con la mandolina o a mano, salare e dare un giro d’olio, infornare o nel fornetto elettrico per pizza oppure in una teglia infarinata e messa qualche minuto nel forno alla massima temperatura (230°-240°), o su pietra refrattaria, aiutarsi per infornare o con l’apposita pala o con un vassoio fine infarinato.

    6) Se si cuoce nel forno tradizionale aggiungere la mozzarella affettata verso la fine della cottura, lo speck invece una volta che la pizza è cotta, mentre per la rucola, se non vogliamo che si appassisca a pizza leggermente raffreddata.

     

     

     

5,0 / 5
Grazie per aver votato!
(Visited 3.167 times, 1 visits today)

Pubblicato da lapasticceramatta

Sono Simona toscana, mi piace cucinare, ma sopratutto amo fare i dolci e la pasta fatta in casa e ho una passione per il lievito madre che "curo" da 9 anni !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Verified by MonsterInsights