Il Mulino Maggio da oltre trent’anni lavora i cereali seminati nei comuni delle Terre d’Otranto dando particolare importanza alla macinazione a pietra, ottenendo così farine dai sapori ormai perduti.
L’azienda nei suoi “Campi Sperimentali”, ha iniziato inoltre un percorso di recupero degli antichi cereali salentini come la Maiorca, la Russarda, il Saragolla e l’Orzo Salentino.
Per informazioni e acquisto questa è la loro pagina cliccare QUI.
Ma ritorniamo alla pasta che ho fatto oggi, si tratta di un formato che io ho chiamato “mimosa” perchè lo feci per la prima volta per la festa della donna, è molto carino e facile da fare, basta avere una grattugia a fori grossi.
Pasta fatta in casa con pesto di zucchine e datterini
SONO ANCHE SU FACEBOOK : QUI
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
200 gr di farina di grano duro “senatore Cappelli” del Mulino Maggio
acqua q.b tiepida
per il pesto di zucchine vedi QUI
200 gr di pomodorini datterini
Olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero
ESECUZIONE:
1) Prepariamo la pasta: si impasta la farina con l’ acqua ( mettendone quanto basta per fare un impasto sodo), poi si fa una palla e si fa riposare almeno 20 minuti. Adesso si tirano dei cordoncini come se facessimo gli gnocchi ma più sottili; si tagliano dei pezzetti di circa 3 cm e si infarinano, poi si passano con il pollice sulla grattugia (vedi la foto).
2) Nel frattempo di diluisce in una zuppiera il pesto di zucchine con un po’ di acqua calda se necessario e olio evo e si tagliano i datterini in due, unendoli al pesto.
5) Buttare la pasta in acqua salata, basteranno 1, al massimo 2 minuti di cottura, e condirla nella zuppiera con il pesto di zucchine, si aggiunge ancora olio e si serve con del Grana.