Sono simili a dei ravioli con una sfoglia finissima mentre il ripieno ha diverse varianti, ceci e castagne, mostocotto, miele e mandorle; poi si sa, come capita per tante ricette regionali italiane, ogni famiglia, ogni pasticceria ha la sua ricetta.
Qui vi presento la versione con ceci e castagne lesse, cacao e rum, che appresi in un laboratorio dolciario teramano.
Provateli, sono diviniii !!!
Ingredienti ( per circa 40-50 caggionetti) :
Per la pasta :
220 gr di farina 0
50 gr di vino bianco
50 gr di olio
20 gr di acqua
sale
Per il ripieno :
230 gr di ceci lessati
250 di marroni o castagne lesse sbucciate
80 gr di rum
30 gr di cacao amaro
30 gr di fondente
30 gr di mandorle con la buccia
175 gr di zucchero
la buccia di 1/4 di limone
sale
Esecuzione:
1) Lessare le castagne o i marroni con la buccia in acqua salata, ci vorranno circa 40 minuti ;dopodichè sbucciarle.
2) Nel frattempo fare la pasta lavorando gli ingredienti ben bene e far riposare in frigo per 1 ora, fare attenzione a chiuderla nella pellicola altrimenti si seccherà; è importante usare la farina 0 in modo che quando la sfoglia verrà tirata possa essere elastica, visto che dovrà essere sottilissima.
3) Frullare i ceci col rum, unire le castagne, le mandorle tostate in padella e tritate grossolanamente, il fondente grattugiato, sale e la buccia di limone; (l’ideale sarebbe fare il ripieno la sera prima in modo che si amalgamino i sapori).
4) Prendere la pasta e stendere dellle strisce con un mattarello piccolo, facendo attenzione a non creare pieghe, in modo tale da riuscire ad avere una sfoglia sottilissima, così :
5) Mettere il ripieno in una sacca da pasticcere e fare dei mucchietti distanziati tra di loro, così:
6) Spennellare appena appena con un po’ acqua la pasta in modo tale da sigillare bene i caggionetti, chiuderla e coppare, così :
7) Metterli su un vassoio e coprirli sennò la pasta si secca, gli avanzi vanno messi dentro la pellicola per poi reimpastarli con un po’ d’acqua.
8) Friggerli in olio di girasole o mais, in olio non eccessivamente caldo, devono stare al massimo 1 minuto, neanche e devono rimanere belli chiari, la pasta deve fare le “bolle”.
9) Farli raffreddare e cospargere di zucchero a velo.