I (quasi)Falafel light sono deliziose polpettine di origine mediorientale si può preparare con una grande varietà di legumi, come fagioli, fave, ceci, lenticchie.
Incerta la loro origine, che presumibilmente comincia in Egitto: l’origine della parola è dalla lingua copta, nella quale pha la phel significa “molti fagioli”, e infatti il piatto è ancora molto consumato dai Copti in occasione delle festività religiose.
Si mangiano arrotolati in una piadina (proprio come fossero la versione vegan del kebab), accompagnati da verdure e salsa yogurt.
Io li ho serviti con un contorno di carote e zucchine saltate in padella con poco olio e una salsa al curry ottenuta semplicemente mescolando yogurt bianco non zuccherato e curry (va aggiunto a piacere secondo il proprio gusto personale).
Li ho chiamati quasi falafel perché la versione originale prevede che i ceci non siano cotti ma solo ammollati in acqua…
(Quasi) Falafel light
Ingredienti
- 500 gr di ceci in scatola
- 1 porro
- 1 cucchiaio di semi di cumino
- Sale
- 2 cucchiai di farina
- 3 cucchiai di pangrattato
- 1 cucchiaio di semi di sesamo
Scolare e lavare i ceci con acqua corrente, metterli nel mixer con 1 cucchiaio di farina e 1 cucchiaio di pangrattato, il porro, il sale, il pepe e il cumino.
Mi raccomando non si frulla troppo!
Mettere in frigorifero per 30 minuti il composto ottenuto.
In un piatto fondo mescolare 1 cucchiaio di farina, 2 cucchiai di pangrattato e i semi di sesamo.
Togliere l’impasto dal frigorifero e formare con le mani le polpettine e passarle nel mix di farina, pangrattato e sesamo.
Cuocere i falafel in due cucchiai d’olio di semi ben caldo facendole rosolare circa 4 minuti per lato, fino a doratura.
Per un risultato ancora più light si possono cuocere in forno a 180° per 15-20 minuti.
Procedimento per il bimby:
Tritare la cipolla e aggiungere i ceci tritato anch’essi a velocità meno sostenuta.
Aggiungere farina, pangrattato e cumino vel spiga finché dei ingredienti non saranno ben amalgamati tra loro.
Procedere poi come spiegato sopra (io ripongo in frigorifero direttamente il boccale).
