Funghi trifolati

Non conoscevo i funghi pleurotus e non ho mai amato tantissimo i funghi trifolati. Da quando ho iniziato la dieta metabolic balance, ho scoperto che oltre ad avere delle ottime proprietà è anche molto buono.

Lo chiamano anche “gelone”, “orecchione” o “fungo ostrica”: nella nomenclatura micologica è “Pleurotus ostreatus”.

L’effetto contro il colesterolo alto è l’azione terapeutica più importante di questo fungo: si nota una riduzione del colesterolo ‘cattivo’ LDL e VLDL. I dati sperimentali dicono che una dieta contenente il 5-10% di Pleurotus contrasta l’aterosclerosi anche a livello coronarico contribuendo alla prevenzione dell’infarto.

Aiuta il sistema immunitario

E’ dotato di una notevole azione antiossidante. E secondo alcune ricerche aiuta il fegato a proteggersi dalle sostanze tossiche dovute a una dieta scorretta (epatoprotettivo).

Sono emerse interessanti proprietà antinfiammatorie, paragonabili a quelle di farmaci come il diclofenac. Inoltre, inibisce l’aggregazione piastrinica suggerendo un potenziale utilizzo nelle malattie cardiovascolari allo scopo di prevenire la formazione di trombi.

Funghi trifolati

Funghi trifolati

Ingredienti: per 2 persone

  • 150 g di funghi pleuroti,
  • 150 gr champignon
  • 1 filo d’olio extravergine di oliva
  • uno spicchio d’aglio,
  • sale,
  • pepe
  • prezzemolo


Raschiare i gambi e pulire le cappelle dei funghi con un canovaccio e affettarli sottilmente.

Ungere un tegame con un filo d’olio extravergine di oliva , far rosolare l’aglio per alcuni minuti e unire i funghi.
Aggiungere sale e pepe, alzare leggermente il fuoco per 5 minuti.
Abbassare la fiamma, togliere lo spicchio d’aglio e continuare la cottura per 20’ aggiungendo, eventualmente, qualche mestolo di brodo.
Cospargere di prezzemolo e mescolare.

Pubblicato da lamiacucinafelice

Classe 1975, bolzanina doc: amo viaggiare, gli animali, cucinare...e mangiare tutto quello che mi piace senza sensi di colpa! Cucinare è il mio modo di prendermi cura delle persone che amo.