Lo chiamano anche “gelone”, “orecchione” o “fungo ostrica”: nella nomenclatura micologica è “Pleurotus ostreatus”.
L’effetto contro il colesterolo alto è l’azione terapeutica più importante di questo fungo: si nota una riduzione del colesterolo ‘cattivo’ LDL e VLDL. I dati sperimentali dicono che una dieta contenente il 5-10% di Pleurotus contrasta l’aterosclerosi anche a livello coronarico contribuendo alla prevenzione dell’infarto.
Aiuta il sistema immunitario
E’ dotato di una notevole azione antiossidante. E secondo alcune ricerche aiuta il fegato a proteggersi dalle sostanze tossiche dovute a una dieta scorretta (epatoprotettivo).
Sono emerse interessanti proprietà antinfiammatorie, paragonabili a quelle di farmaci come il diclofenac. Inoltre, inibisce l’aggregazione piastrinica suggerendo un potenziale utilizzo nelle malattie cardiovascolari allo scopo di prevenire la formazione di trombi.
Funghi trifolati
Ingredienti: per 2 persone
- 150 g di funghi pleuroti,
- 150 gr champignon
- 1 filo d’olio extravergine di oliva
- uno spicchio d’aglio,
- sale,
- pepe
- prezzemolo
Raschiare i gambi e pulire le cappelle dei funghi con un canovaccio e affettarli sottilmente.