Un nuovo anno ha fatto capolino nelle vite di tutti noi e chissà cosa ci riserverà. I buoni propositi non mancano mai e tra questi mi sono promessa di continuare a coltivare la mia passione nel pochissimo tempo libero che ho a disposizione. Bene! Veniamo a noi: questo mese la rubrica di L’Italia nel piatto propone un tema doc post festività: la cucina degli avanzi, perché in tutte le vostre case sarà avanzato qualcosa ( scorrete in basso per scoprire i piatti delle altre regioni) . Io ho utilizzato il re della cucina lucana: il peperone crusco abbinato alle rape e al pane avanzati. Ne è venuto fuori questo tortino di rape con pane raffermo e peperone crusco. Dal sapore unico e inconfondibile tutto lucano. Prepararlo è davvero di una semplicità incredibile. Ecco a voi gli ingredienti.
INGREDIENTI 4 PAX
- 2 mazzi di rape pulite
- 8 mezze fette di pane raffermo lucano
- 8 peperoni cruschi
- 1 spicchio d’aglio
- Olio evo qb
- Sale qb
PROCEDIMENTO
- Sbollentare le rape in acqua salata.
- Nel frattempo in una padella portare a temperatura l’olio evo ed immergervi i peperoni crushi uno alla volta ( la cottura è velocissima, 2 – 3 secondi) e poi metterli da parte.
- Utilizzate un cucchiaio di olio evo dove avete fritto i peperoni per rosolare 4 fette di pane tagliate a cubetti, e mettete da parte.
- Poi aggiungete l’altro olio dei peperoni cruschi, uno spicchio di aglio, che farete rosolare, e poi le rape. Fate insaporire e aggiungete i cubetti pane.
- Mettete tutto in dei pirottini e fate cuocere in forno per 10 min a 250°. Tostate anche le rimanenti 4 mezze fette di pane con un goccio di olio evo.
- Servite adagiando il crusco sui tortini di rape E sbriciolate i peperoni cruschi che restano sulla fetta di pane tostato.
Ed ecco invece le prelibatezze della cucina degli avanzi delle altre regioni 🙂
Valle d’Aosta: seuppa de l’ ȃno
Piemonte: Baci di dama
Lombardia: I Mondeghili
Trentino Alto Adige: Scheiterhaufen altoatesino con avanzi
Veneto: La Pinza
Friuli Venezia Giulia: Polenta concia
Liguria: Tian di verdure
Emilia Romagna: La panàda
Toscana: Lesso rifatto o francesina
Marche: Suricitti marchigiani
Umbria: Pancotto
Lazio: Lesso alla Picchiapo’
Sardegna: Is Arrubiolus
Abruzzo: Pallotte cacio e ove
Molise: Pane cotto con i broccoli
Campania: Mozzarella in carrozza
Puglia: Le polpette di pane
Calabria: Pasta con la mollica alla calabrese
Sicilia: La frascatura Siciliana
Un piatto ricco di sapore e di gusto. Buon anno!
Povero e Buono 🙂 Buon anno anche a te 🙂
ha un ottimo aspetto, ma per rape intendi cime di rapa…perchè le rape qui sono bianche o al massimo tendenti al violetto… 🙂 grazie delle deluccidazioni !
Si Elena, le cime di rapa 🙂 errore mio che le rape per me sono solo queste :). Un bacione
Bella proposta.
Questa tipologia di peperoni non la trovo sempre però. Per esempio quest’anno non sono riuscita ad averne. Comunque li adoro, trovo che hanno un sapore unico e una croccantezza particolare. La tua ricetta è da provare assolutamente.
Io li porto da casa, in Toscana non ci sono, nè sono conosciuti. Fortunatamente provengo da nonni contadini e facciamo ancora tutto in casa 🙂
Dev’esser proprio buono e saporito.. poi quei peperoni….
Buon anno!”
elisa
I peperoni cruschi sono il nostro oro rosso, un sapore unico nel suo genere, per nulla eguagliabile al classico peperone, insomma Elisa danno quel tocco in più ad ogni piatto. Buon Anno anche te :*
Questo piatto è veramente goloso, da provare assolutamente. Buon anno !
Grazie Gabriella, un bacione 🙂
Purtroppo non ho mai assaggiato i peperoni cruschi dei quali sento tanto parlare. Dovrò venire dalle tue parti e farne una scorta!!! Buon anno, un abbraccio 🙂
Purtroppo sono difficilissimi da trovare e io ne faccio scorta ogni volta che scendo a casa 🙂 Comunque se dovesse capitarti fai un giro in Basilicata, perchè è una terra stupenda 🙂 Un abbraccio