Pasta al limone con gamberi e vongole

Pasta al limone con gamberi e vongole

Torno a scrivervi. Torno con un piatto particolare. Ve l’avevo mai detto che amo i mercatini, lo street food e soprattutto conoscere i prodotti tipici e o nuovi che offre il territorio? Puntando sempre sulla qualità, ovviamente. Bene è il caso di questo piatto, o meglio della pasta in sé. Mi ha attirata subito questa pasta aromatizzata al limone, seppur ero inizialmente molto scettica, visto che molte paste non hanno il sapore che l’etichetta tanto vanta. Bene non è il caso di questa. L’ho cucinata per un mio amico che voleva qualcosa di nuovo e l’ho abbinata al pesce. Deliziosa scoperta, ormai nella mia dispensa non mancherà mai più 🙂 . A voi la ricetta

INGREDIENTI 2 PAX
– 180 gr pasta al limone
– 350 gr gamberi da pulire
– 100 gr di vongole sgusciate
– vino bianco qb
– 1 spicchio di aglio
– 1 pizzico di pepe bianco
– 6 pomodorini pachino
– lime o limone
– 1 cucchiaio di farina
– 2 cucchiai di olio evo

PROCEDIMENTO
Mettete a sbollentare i gamberi. Una volta cotti puliteli e metteteli da parte insieme al brodo ottenuto. Il brodo deve essere tenuto sul fuoco. In una padella rosolate le vongole e i gamberi con l’olio evo e l’aglio, a fuoco lento, sfumate col vino bianco lasciando evaporare. Aggiungete poi i pomodorini, fate cuocere aggiungendo dei cucchiai di brodo. Ora in una terrina aggiungete della farina e mescolando del brodo, fino ad ottenere una crema (non deve essere troppo densa). Aggiungetela in padella e continuate lentamente la cottura a fuoco lento, salando, se necessario e spolverando con un pizzico di pepe bianco e qualche goccia di lime.
Nel brodo avanzato cuocete la pasta, scolatela un minuto prima e mantecatela in padella col condimento.
Servite la pasta al limone con gamberi e vongole aggiungendo una fettina di lime sottile. EEEEEe buon appetito. Vi leccherete i baffi 😛

Pubblicato da lalucanaincucina

Mi chiamo Antonella e sono una lucana puro sangue appassionata da sempre di cucina. Mi piace mangiare bene, bere bene e viaggiare. Vivo da anni in Toscana e la mia terra vive nei mie piatti facendosi conoscere. E negli animi curiosi si insinua la curiosità per la bellezza di una regione sconosciuta e per quelle tradizioni che ancora sono radicate.