Pane di Tumminia semintegrale – ” il grano antico “

 

Pane di tumminia – semintegrale

« Il frumento è bellissimo. La tumenia (TUMMINIA), nome che sembra derivi da bimenia o trimenia, è un dono prezioso di Cerere: è una specie di grano estivo, che matura in tre mesi. Lo seminano dal primo gennaio al giugno, e matura sempre entro un tempo determinato.»  (Johann Wolfgang Goethe, Viaggio in Sicilia, 1787).

Il frumento di cui si ricava la farina per il pane di tumminia è un grano duro di origini siciliane già note ai Greci. In molti ne narrano la conoscenza e le virtù fin dai tempi antichi. Coltivato nella stragrande maggioranza dell’isola serviva per la realizzazione di pasta e pane.

Conosciuto anche acon ltre denominazioni quali ( remelia, tumminia, trimminia,tummulia, diminia, diminè, riminia, grano mazzuolo, marzuddu ), considerato un grano a ciclo breve, veniva seminato in gennaio e raccolto in giugno.

Non necessita di molta acqua e predilige il clima caldo resistendo bene a periodi di siccità . Le sua farina integrale cmposta da poca acqua è un alimento prezioso per la salute umana.

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Tumminia per la salute

La farina ottenuta dalla macina a pietra di grano di Tumminia possiede moltissime sostanze tra cui la lignina ottima per la prevenzione di malattie cardiovascolari e il potenziamento di difese imunitarie contro le formazioni tumorali.

Un grano a a basso contenuto di glutine che negli ultimi anni è ritornato in voga,come tutti i grani antichi, oggi lo useremo per la preparazione del pane in casa.

Abbiamo scelto di postare la ricetta del semintegrale per aiutare il lettore che per le prime volte si avvicina alla panificazione, ad avere un risultato positivo.  Abbiamo unito alla farina integrale di tumminia anche una piccola percentuale di Manitoba per favorire la lievitazione e l’alveolatura.

 

Ingredienti per 500 Gr di impasto

 

350 Gr di farina di tumminia

150 Gr di farina Manitoba

32 Gr lievito madre essiccato

10 Gr zucchero

340 Gr di acqua

12 Gr di sale

30 Gr olio EVO

Preparazione

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Unite in una ciotola le farine, il lievito, lo zucchero e amalgamate bene. Versate l’acqua a poco a poco impastando con un cucchiaio.

Dopo aver incorporato tutta l’acqua unite il sale, l’olio, armatevi di buona pazienza e lavorate l’inpasto su una spianatoia.

Impastate bene aiutandovi con della farina per non fare attaccare il composto.

Effettuate delle pieghe all’ impasto del pane di tumminia per favorirne l’alveolatura. Quando sentirete che ha una bella consistenza e una bella elasticità, formate una palla e rimettetela all’ interno della ciotola cosparsa precedentemente di farina.

Coprite con un cannavaccio inumidito e mettete in forno spento con luce accesa a lievitare circa per due ore.

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Pane a lievitare

Per verificare che il pane è lievitato bene, dovrà essere il doppio del volume di partenza o in alternativa si può verificare la lievitazione con la prova del dito.

Impremendo un’impronta sul composto se ritorna a posto e indietro lentamente, la lievitazione è finita ed è quindi pronto per la formatura ; ( attenzione a non andare oltre, si finirebbe per dover buttare tutto ).

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Pane lievitato

Tagliate in pezzi il pane di tumminia ancora crudo, date le forme desiderate, ( per la formatura del pane clicca qui ) e riponetele su una teglia precedentemente ricoperta con carta forno.

 

Coprite con il cannavaccio bagnato e rimettete in forno spento con luce accesa per altri 40 min. ad effetuare la seconda lievitazione. ( non mettete le forme di pane troppo vicine fra di loro per non rischiare che si attacchino ). Trascorsi i 40 min. togliete la teglia dal forno e copritela con una coperta. Intanto accendere il forno a riscaldare in modalità statica a 200 gr. Prima di infornare effettuate con un coltello dei tagli al pane.

 

Infornate per 35 min. <<la durata varia a secondo della forma data>> e cuocete i primi 10 min. a 200 gr e il rimanente tempo a 180 gr.
Inserite sul fondo del forno un pentolino o una teglia con dell’acqua per la formazione di vapore che toglierete dieci minuti prima della fine cottura ; servirà per una buona cottua del pane e ritardare la formazione della crosta.

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Pane in forno

Sfornate il vostro pane di tumminia e posizionatelo a raffreddare su una graticola per facilitarne l’areazione alla base.

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Pane di tumminia semintegrale

Ecco il pane pronto per essere gustato subito o conservato in una busta di plastica per mantenere la morbidezza. 

Cercate di usare prodotti biologici o naturali e se avete intenzione di produrre il pane in casa correntemente vi consigliamo l’acquisto di un piccolo mulino domestico per avere farine fresche e da materia prima propria.

Aspettiamo come sempre i vostri commenti e le vostre considerazioni.

LaFornelleria.

 

 

 

 

5 Risposte a “Pane di Tumminia semintegrale – ” il grano antico “”

  1. Ciao, eccomi qua. Dopo l’incontro su instagram sono finalmente riuscita a venire a trovarti. Mi sono soffermata su questo pane meraviglioso che immagino abbia avuto un buon sapore. Complimenti e a presto. Sono Claudia della corona del pane !

    1. Ciao Claudia e che piacere leggerti sul mio blog. Aspetto di poter provare quache tua preparazione. Ho visto che c’è molta stoffa. Grazie per i complimenti. Ci becchiamo in rete. Ciaoo

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