Un sacrificio lungo più di 2000 anni all’ombra dei profeti, che può purificarci oltre lo spirito.
Oggi siamo tutti, chi più chi meno, “intossicati” da sostanze, dimenticando l’importanza del digiuno. Smog, Pesticidi, Fumo, Alcol e anche e non per ultimo il Cibo, portano il peso di serie ripercussioni sull’organismo umano. Forse, ormai, siamo così abituati ad una condizione di ” intossicazione normale ” che non ci preoccupiamo affatto se il nostro corpo ha bisogno di una bella ripulita generale.
Basterebbe pensare a quante volte andiamo a dormire con il mal di testa, oppure al senso di pesantezza che si ha appena alzati dal letto al mattino, causa di giornate grigie e fiacche.
Possiamo trovare beneficio dall’astensione dal cibo? La mia risposta è si!
La pratica del digiuno terapeutico non è una pratica moderna. Platone e Socrate attuavano cicli di digiuno al fine di contrastare o alleviare alcune sintomatologie. Ritenevano inoltre che migliorasse le prestazioni psico-fisiche. Anche gli Egiziani praticavano la stessa tecnica per curare molte malattie.
Oggi il digiuno erroneamente viene praticato esclusivamente a scopi religiosi, ma io credo che sicuramente era praticato ancor prima che diventasse un ” sacrificio ” religioso.
Effetti del Digiuno sul corpo umano
Una nuova ricerca dell’ Intermountain Medical Center Heart Institute,USA, ha coinvolto 230 persone, le quali sono state sottoposte ad un digiuno di 24 ore. Ai partecipanti era concessa solo l’assunzione di acqua. Dopo le 24 ore, nei soggetti che si sono prestati al test, si notava un aumento del Colesterolo LDL (cattivo), e una riduzione del colesterolo HDL. Questo sta a significare che a seguito del digiuno, l’organismo umano si trova a produrre più colesterolo a scopo energetico, per sopperire alla diminuzione del glucosio. Durante tale periodo, i soggetti, inoltre, producevano una maggiore quantità dell’ormone della crescita (Gh). Questo ormone è capace di svolgere un’azione di protezione sui muscoli e sul bilancio metabolico.
Digiunare non significa morire di fame, bisogna utilizzare la tecnica del digiuno con attenzione, proprio come hanno fatto per secoli. Le conseguenze di un digiuno troppo prolungato saranno responsabili di una condizione di indebolimento, riduzione della risposta immunitaria e di cicatrizzazione, fino ad una alterazione del funzionamento dell’apparato cardiovascolare, polmonare, endocrino e gastrointestinale Se la digiuno terapia avviene una volta al mese per disintossicare l’organismo, non si hanno controindicazioni.
Durante il digiuno non escludere mai l’acqua.
I diabetici non dovrebbero mai digiunare (tranne sotto strettissimo controllo medico), ed allo stesso modo coloro che hanno problemi di ipoglicemia.
Benefici dal digiunare
Ogni giorno introduciamo nel nostro organismo sostanze che sottopongono i nostri organi a lavoro di smaltimento. Stomaco, intestino, pancreas, fegato, reni ed apparato urinario, lavorano principalmente per gestire ed eliminare gli alimenti introdotti. Il digiuno permette ai nostri organi, in parole povere, di riposarsi e di avere il tempo di sistemare piccoli danni presenti. Inevitabilmente questo porterà ad una riduzione del peso corporeo, ma questo non è l’aspetto principale. Il grasso in eccesso viene trasformato in energia e si purifica un po’ tutto l’organismo.
Basti pensare che una cena fatta prima delle 18, può giovare al risveglio mattutino dell’indomani, dando un senso di lucidità e leggerezza impagabili.
Piccoli accorgimenti possono essere seguiti prima e durante la tecnica :
- il giorno prima di iniziare il digiuno terapeutico, assumere dei cibi leggeri e molto idratanti. ( zuppe, brodi, frullati, the, tisane )
- Durante il digiuno se si ha l’esigenza di mangiare prediligere della frutta fresca o integrare con delle fibre.
- Scegliere di effettuare un digiuno terapeutico nei giorni non lavorativi durante i quali anche a livello mentale l’organismo è “impegnato”..
- Bere moltissima acqua, e scegliere ovviamente, acqua non contenente del cloro;
Un digiuno terapeutico “disintossicante” può essere ripetuto con frequenza mensile . Soprattutto in individui in soprappeso , fumatori , alcolisti , o con livelli alti di colesterolo e trigliceridi.
Questo articolo non vuole sostituire assolutamente il parere medico, ed è solo la mia visione del digiuno terapeutico. Tutti coloro i quali che avessero qualcosa da dire in merito a tale tecnica, sono pregati di usare il modulo di commento al di sotto di tale articolo. L’autore non si assume la responsabilità di danni recati dalla messa in atto di questo articolo.
Digiunare è una buona tecnica per smaltire molte sostanze tossiche dal nostro organismo e dare una scossa al metabolismo. Basta solo essere responsabili.
LaFornelleria
