Struffoli

Il nome dello “struffolo“, ossia della singola pallina che compone il dolce, deriverebbe dal greco, precisamente dalla parola στρόγγυλος (stróngylos, pron. “strongoulos” o “stroggulos”) che significa “di forma tondeggiante”.

Nonostante la loro tipicità, sembra che gli struffoli non siano stati inventati a Napoli ma che siano stati portati dai greci già ai tempi della Magna Grecia. Peraltro, nella cucina greca esiste ancora una preparazione simile, i loukoumades (ghiottonerie).

Un’ipotesi più probabile sull’origine degli struffoli è di derivazione spagnola. Esiste infatti, nella cucina andalusa, un dolce estremamente simile agli struffoli, il piñonate, che differisce dal dolce napoletano solo per la forma delle palline di pasta, che sono più allungate. La parentela tra struffoli e piñonate potrebbe risalire al lunghissimo periodo di vicereame spagnolo a Napoli.

Anche l’uso come dolce tipico natalizio sembra essere relativamente recente, in quanto il ricettario del Crisci (1634) ne fa cenno ma non specificamente in relazione al pranzo di Natale.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMedio
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione35 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 600 gFarina Manitoba (Molino Chiavazza)
  • 400 gMiele
  • 4Uova
  • 2 cucchiaiZucchero (Eridania)
  • 80 gBurro
  • 1Limone
  • q.b.Rum
  • 1 pizzicoSale
  • q.b.Olio di semi di girasole (Per friggere)
  • q.b.Palline colorate
  • q.b.Amore e Passione

Preparazione

  1. Per cominciare prendete la farina e disponetela su un piano di lavoro a fontana, quindi aggiungete al centro le uova, il burro, lo zucchero, la scorza di limone, il rum, un pizzico di sale e impastate per bene il tutto.

    Ricordate di mettere da parte un po’ di farina, poiché vi sarà d’aiuto nel caso in cui l’impasto risulti appiccicoso.
    Una volta che avrete ottenuto un impasto liscio ed omogeneo, formate una palla e fatela riposare mezz’ora.

    Trascorso il tempo d’attesa, prendete l’impasto, lavoratelo nuovamente per qualche minuto e dividetelo in due palle grandi.

    Ora prendete ogni palla d’impasto, fatela rullare sul piano di lavoro (che dovrà essere cosparso di farina per non fare appiccicare la pasta) e ricavate dei bastoncini che taglierete a tocchetti. Disponete ogni tocchetto di pasta un piano con un canovaccio infarinato, stando attenti a non sovrapporre l’uno con l’altro.

    Una volta che avrete preparato tutti gli struffoli, passateli in un setaccio, così da eliminare l’eventuale farina in eccesso.

    A questo punto friggeteli in abbondante olio ben caldo e prelevateli quando saranno gonfi e dorati e fateli sgocciolare con della carta assorbente.

    Per finire prendete un tegame abbastanza capiente e sciogliete il miele a bagnomaria, quindi versategli gli struffoli e una parte delle palline colorate.

    Impiattate gli struffoli aggiungendo le restanti palline colorate.

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