Non è capodanno senza cotechino

Non è capodanno senza cotechino

festeggiare senza uccidere

Ormai ci siamo, il periodo delle feste natalizie è ufficialmente iniziato e così pure l’organizzazione dei vari cenoni…e si sà…. Non è Capodanno senza cotechino e lenticchie.

E così la tradizione vuole che per portare soldi e fortuna nel nuovo anno si mangino alcune fette di questo salame cotto fatto di frattaglie e scarti di maiale triturati e infilati nella cotenna, insieme alle lenticchie.

Il cotechino oltretutto è molto grasso, pieno di colesterolo e non è certo un cibo salutare, allora perché essere crudeli e masochisti? Perché invece non approfittare e utilizzare direttamente le lenticchie per fare il cotechino?

La carne in sé non ha un gran sapore, eventualmente può avere gusto di sangue, quello che la insaporisce sono le spezie con cui viene cucinata, dunque usando le spezie giuste potremo avere un sapore non uguale per fortuna, perché di sangue in questa ricetta non ce n’è, ma comunque qualcosa di vagamente simile.

L’occhio è appagato, il maiale felice di nn essere stato ammazzato e anche il nostro corpo ci ringrazierà perché invece del colesterolo gli daremo i grassi buoni dei semi di lino e le proteine ed il ferro delle lenticchie.

Non è capodanno senza cotechino

Non è capodanno senza cotechino

Ingredienti x 4/6 persone

Per il cotechino

  • 100 gr di riso rosso € 0.30
  •  gr 100 di lenticchie rosse decorticate € 0.40
  • 100 ml di passata di pomodoro € 0.17
  • 3 foglie di Alloro € 0.05
  • 4 Chiodi di garofano
  • 6 bacche di ginepro
  • 50 gr farina di semi di lino € 0.30
  • 30 gr farina di semi di chia € 0.70
  • Sale
  • Pepe

Totale € 2.10 a persona € 0.52 / € 0.35

Per il purè

  • 800 gr di patate € 0.8
  • 250 ml latte di soia € 0.38
  • 50 ml olio EVO € 0.30
  • Sale
  • Pepe
  • Noce moscata
  • Parmigiano VEG € 0.80

Totale € 1.70 a persona € 0.43 / € 0. 28

Procedimento Non è capodanno senza cotechino

Sciacquare riso e lenticchie, metterli a bollire insieme in una quantità d’acqua doppia rispetto al loro volume, insieme agli odori.

Far cuocere circa mezz’ora, riso e lenticchie devono essere stracotti. 10 minuti prima della fine cottura aggiungere la passata di pomodoro e salare. Se serve aggiungere altra acqua calda.

Quando i liquidi saranno assorbiti togliere la pentola dal fuoco, togliere l’alloro, aggiungere le farine di semi e mescolare bene.

Con il mini pimer frullare leggermente ed in modo non omogeneo che rimangano dei pezzi di riso e lenticchie interi.

Far raffreddare il composto e poi avvolgendo nella pellicola trasparente resistente ad alte temperature, o nei sacchetti appositi per cuocere il cotechino,  dargli la caratteristica forma a salame e lasciarlo in frigo a riposare.

Consiglio vivamente di prepararlo il giorno prima e lasciarlo riposare tutta notte… è molto più buono!

Prima di servirlo cuocerlo mezz’ora a bagno maria nel suo involucro.

Nel frattempo bollire le patate, schiacciarle e mettere la purea in una padella calda con l’olio, sale, pepe e noce moscata, quando sarà amalgamato bene aggiungere il latte caldo, mescolare e far cuocere finché non sarà liscio ed omogeneo.

Tagliare il cotechino a fette e servire con il purè di patate ed una spolverata di parmigiano veg.

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