Power Queen, leader nella tecnologia delle batterie al litio, presenta la sua ultima innovazione: la batteria al litio a ciclo profondo 12V 280Ah a bassa temperatura. Questa batteria innovativa, destinata a rivoluzionare le soluzioni energetiche, è ideale per gli utenti di impianti solari, diportisti e camperisti che necessitano di una fonte di energia affidabile e duratura.
Dopo innumerevoli cicli di carica e scarica, le batterie al litio ferro fosfato sono rinomate per la loro straordinaria durata, che supera notevolmente quella delle tradizionali batterie al piombo. Sebbene inizialmente più costose, Power Queen continua a impegnarsi per renderle accessibili. Attraverso tecniche di produzione avanzate ed economie di scala, Power Queen offre batterie al litio ferro fosfato di alta qualità e alte prestazioni a prezzi competitivi, garantendo ai clienti il massimo ritorno sul loro investimento.
Power Queen è impegnata nell’uso dell’innovazione continua per soddisfare le esigenze dei suoi clienti. La batteria al litio a ciclo profondo 12V 280Ah a bassa temperatura è stata sviluppata proprio per affrontare le sfide presentate dal freddo e dalle applicazioni marine. Dotata di un potente Sistema di Gestione della Batteria (BMS), protegge da cortocircuiti, sovraccarichi e scaricamenti eccessivi. Grazie al sensore a bassa temperatura integrato nel BMS avanzato, è in grado di resistere alle basse temperature per una protezione affidabile: interrompe la carica a 0 gradi, riprende a 5 gradi e interrompe la scarica a -20 gradi. L’ampio intervallo di temperatura di funzionamento rende questa batteria ideale per applicazioni off-grid, ambienti con temperature estremamente basse, veicoli ricreazionali e altro ancora. La sua progettazione criogenica, resistente all’umidità e agli spruzzi di sale, la rende una scelta eccellente per motori da pesca, operazioni offshore e condizioni difficili in acque dolci.
Gestendo intelligentemente i cicli di carica e scarica—una questione critica per le batterie tradizionali—questa tecnologia protegge le batterie negli ambienti estremamente freddi. Gli utenti possono così godere di maggiore tranquillità, prestazioni affidabili e una vita utile prolungata della batteria. La costruzione a bassa temperatura è perfetta per i motori da pesca, le attività offshore e le condizioni difficili in acque dolci, poiché resiste all’umidità e agli spruzzi salini. Per i clienti, questo si traduce in un’affidabilità ed efficienza senza pari, garantendo avventure senza interruzioni, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
Oltre a questi vantaggi, la batteria al litio a ciclo profondo a bassa temperatura offre diverse altre caratteristiche notevoli:
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Design Robusto e Resistente agli Agenti Atmosferici: Progettate per resistere a umidità, polvere e spruzzi salini, le batterie al litio a ciclo profondo 12V 280Ah a bassa temperatura offrono una protezione eccezionale in condizioni marine impegnative. Questa batteria garantisce prestazioni affidabili ed è un’ottima scelta per applicazioni marittime, sia che i clienti esplorino laghi di acqua dolce o che si avventurino in ambienti di acqua salata.
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Protezione Robusta con Cut-off a Bassa Temperatura: Il sensore a bassa temperatura integrato nel Sistema di Gestione della Batteria (BMS) avanzato interrompe la carica a 0 gradi, riprende la carica a 5 gradi e blocca la scarica a -20 gradi. Grazie alla sua capacità di resistere a umidità e spruzzi di sale, questo design criogenico è ideale per motori da pesca, operazioni offshore e ambienti difficili in acque dolci. Questa funzione è particolarmente utile nelle condizioni invernali più rigide per attività all’aperto come la pesca, il campeggio e gli sport invernali.
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BMS Aggiornato a 200A: Oltre alla protezione BMS da 200A, la batteria dispone di una capacità energetica eccezionale di 3584Wh, in grado di sostenere 1000A per un secondo. Ciò la rende ideale per applicazioni nautiche, come l’alimentazione di rilevatori di pesci e una varietà di attività marine, in camper, imbarcazioni, impianti off-grid, UPS e sistemi di accumulo energetico domestico.
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Funzionalità di Sicurezza Avanzate: Le batterie Power Queen Li-FePO4 sono dotate di un Sistema di Gestione della Batteria (BMS) all’avanguardia, che offre una protezione completa contro cortocircuiti, sovraccarichi e scaricamenti eccessivi. Grazie alla protezione avanzata, sono perfette per applicazioni marine come l’accumulo di energia solare e l’alimentazione di ecoscandagli e altre apparecchiature nautiche, dove sono essenziali prestazioni affidabili a fronte di numerosi cicli di carica ed esposizione a spruzzi marini corrosivi. Inoltre, si adattano perfettamente a sistemi di alimentazione off-grid, dove il funzionamento affidabile è imprescindibile.
Con prodotti all’avanguardia che superano le aspettative dei consumatori e promuovono obiettivi globali di sostenibilità, Power Queen è in prima linea nella crescente domanda di soluzioni energetiche efficienti e sostenibili. Oltre a offrire batterie LiFePO4 a prezzi competitivi, Power Queen propone una soluzione energetica completa con una vasta gamma di accessori complementari. I clienti possono trovare tutto ciò di cui hanno bisogno in un unico luogo, inclusi controller di carica solare, monitor per batterie, inverter e caricabatterie. Rispondendo a tutte le esigenze energetiche in un’unica soluzione, Power Queen garantisce un’esperienza energetica fluida ed efficiente.
Chi è Power Queen.
Leader nel settore delle batterie al litio LiFePO4, Power Queen è rinomata per il design innovativo e la straordinaria accessibilità. Con un focus su innovazione e qualità, Power Queen offre soluzioni energetiche ad alte prestazioni per diverse applicazioni, tra cui l’accumulo di energia solare, motori per rimorchi nautici e veicoli ricreazionali. Con oltre dieci anni di esperienza nel settore delle batterie, Power Queen è una pioniera nello sviluppo della tecnologia al litio ferro fosfato. Oltre alla fornitura di batterie LiFePO4, l’azienda è in prima linea nella creazione di soluzioni energetiche complete per il futuro.
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In questi giorni di rigido inverno non tutti hanno voglia di uscire per affrontare una giornata di pesca. Meglio il caldo del camino, magari a rifare le lenze per il prossimo anno, o legare gli ami che non sono mai abbastanza.
Ma c’è anche chi non molla mai, estate , inverno, primavera e autunno, ogni stagione ha i suoi lati positivi e negativi ma ogni situazione può esprimere delle caratteristiche in funzione della pesca.
Non è certo gradevole stare con la mano in mano sotto il sole a 40 gradi o sotto una bufera di neve con temperatura sottozero ma dove c’è un pesce che mangia ci sarà sempre un pescatore che lo insidia.
Uno dei dilemmi che difficilmente potrà mai essere sciolto è sapere se la pesca può essere definita uno sport, un hobby, una passione, una malattia…o altro.
Io penso che possa essere tutte queste cose messe insieme e ognuno di noi ha avuto il suo battesimo con la canna, chi per caso, chi per stare in compagnia, chi per passione ereditata da un familiare, chi per avere avuto tra le manai una rivista e ci ha voluto provare.
Pescare è diventato per qualcuno una vera filosofia di vita mentre per altri una vera malattia alla quale non poter rinunciare nemmeno quando fuori le condizioni sono estreme.
Anzi, la pesca è quella pratica che in ogni stagione, in ogni situazione climatica si riesce a trovare sempre il modo per poterla praticare.
Se torniamo alle origini del tempo, scopriamo che il pescatore a pesca ci andava per necessità e anche nei momenti peggiori doveva escogitare qualcosa per accaparrarsi il cibo.
Ma quali sono le motivazioni profonde che spingono un uomo a dedicare tanto tempo e infinita passione a questa disciplina.
Mi piacerebbe leggere le vostre motivazioni, scoprire le ragioni che vi hanno portato ad imbracciare una canna da pesca, raccontare la vostra prima volta in assoluto.
Io, ad esempio, non ricordo bene come ho contratto questa malattia visto che in casa mia non pescava nessuno, anzi erano più vocati per la caccia e da bambino venivo attratto dai racconti del nonno che davanti al camino mi raccontava di carnieri incredibili di colombacci, cesene e lepri.
Ricordo però che le mie prime volte con una canna di bambù sono legate alla stagione delle vacanze estive, vicino a casa mia c’era un macero di un agricoltore pieno di pesci rossi e carassi e i ragazzini del paese lo frequentavano di nascosto per cercare di catturane qualcuno.