Lasagne. Ecco una breve introduzione.
La più antica testimonianza scritta riguardante le lasagne appare nel 1282 nei Memoriali Bolognesi-
Soprattutto sono menzionate in un componimento poetico in volgare trascritto da un notaio bolognese negli spazi bianchi fra contratti privati, secondo una pratica in voga a quel tempo.
«Giernosen le comadre trambedue a la festa, / de gliocch’ de lasagne se fén sette menestra; / e disse l’un ‘a l’altra: Non foss’altra tempesta, / ch’eo non vollesse tessere, mai ordir né filare.» (Antonio Guidonis de Argele, Rime dei memoriali bolognesi, Mem. 47, 1282, c. 1v.)
Tuttavia nei successivi secoli la ricetta venne riproposta in diversi ricettari, non solo italiani, tra i quali L’Anonimo Toscano, traduzione in volgare del più noto Liber de coquina.
In seguito nell’opera del napoletano G.B. Crisci del 1634 Lucerna de corteggiani troviamo le “lasagne di monache stufate, mozzarella e cacio”, la prima in cui le lasagne vengono farcite con un latticino a pasta filata e passate nel forno.
Nel frattempo la ricetta delle lasagne al forno non è presente in alcuna edizione del più noto ricettario della gastronomia italiana
Anche se La Scienza in Cucina di Pellegrino Artusi, la cui prima edizione venne edita nella città di Firenze nel 1891, né nella versione bolognese, né in quella napoletana.Lasagne verdi al cavolfiore gratinato,
Contenuto del Post:
Ingredienti.
per 4 persone
- 250 g di lasagne verdi
- un cavolfiore piccolo
- 2 uova sode
- un cucchiaio di prezzemolo tritato
- 500 g di broccoletti
- 40g di burro
- basilico
- 2 cucchiai di parmigiano
Per la besciamelle:
- mezzo litro di latte
- 40 g di burro
- 40 g di farina
- sale e pepe q.b
Preparazione.
20′
Cottura.
40’
- Lessate separatamente i cavolfiori e i broccoletti.
- Tagliateli a ciuffetti e fateli passare rapidamente in una padella col burro.
- Preparate la besciamelle.
- Cuocete la pasta, tenendola mollo al dente.
- Tuttavia cuocete le lasagne poco alla volta e fatele subito raffreddare in una bacinella piena di acqua fredda).
- Di conseguenza in una pirofila fate uno stratoo di lasagne, uno di cimette di cavolfiore, uno di besciamelle, uno di lasagne, uno di broccoletti e finite con la besciamelle e il parmigiano.
- Allo stesso modoospargete infine con le uova tagliate grossolanamente e qualche fiocchetto di burro.
- Mettete in forno a 235″ finchè la superficie sarà ben dorata.
- Infine decorate con basilico.
Sebbene esistano molte varianti della ricetta, si hanno due distinte tradizioni nella preparazione della sfoglia di lasagna; una tipica dell’Italia centro-settentrionale ed una riconducibile al centro-sud Italia.
Due esempi @artusianiincucina. La tradizione culinaria delle Langhe annovera le lasagne con sangue di maiale o lepre al posto della salsa di pomodoro.
Nel Veneto le lasagne tradizionalmente vengono spesso chiamate pasticcio; molto diffusa è la variante che usa il radicchio rosso di Treviso tardivo[11] al posto del ragù di carne.