Spaghetti con le cozze fresche
Ingredienti per due persone
- 120 gr pasta tipo spaghetti
- 1 kg di cozze fresche
- pomodoro fresco
- 2 spicchi d’aglio, prezzemolo fresco
- olio extra vergine d’oliva e peperoncino
Procedimento degli spaghetti con le cozze fresche
- La prima cosa importante da fare è individuare le cozze aperte che andranno buttate perché non sono buone. Riempire una ciotola con dell’acqua fredda e mettere a bagno le cozze. Estrarre il filamento che fuoriesce da una estremità e strofinare la superficie con un coltello per eliminare le impurità, sciacquare ripetutamente fino a quando non sarete sicuri di aver eliminato tutte le impurità.
- Versare le cozze in una pentola capiente (senza aggiungere nulla) chiudere il coperchio e accendere il fuoco. Ogni tanto “scrollate” la pentola, così le cozze si scaldano tutte allo stesso modo. Quando si saranno aperte sono pronte. Scolarle e aspettare che si raffreddino un poco prima di sgusciarle, filtrare l’acqua che hanno rilasciato con l’aiuto di una garza, metterla in una tazza e tenerla da parte. Le cozze che sono rimaste chiuse vanno buttate perché non saranno buone.
- Mettere la pentola piena l’acqua sul fuoco e appena avrà raggiunto il bollore cuocere gli spaghetti al dente.
- Tritare l’aglio e metterlo in una pentola con l’olio e il pomodoro (io non l’ho soffritto) e cuocere con pochissimo sale. Aggiungere le cozze sgusciate e il peperoncino, cuocere per 5 minuti.
- Scolare gli spaghetti e tuffarli nel sugo delle cozze, aggiungere un poco d’acqua delle cozze (quella filtrata) amalgamare e appena gli spaghetti sono pronti spolverate con il prezzemolo fresco e servire. Sarebbe ottimo accompagnare gli spaghetti con le cozze fresche con un buon vino bianco fresco.
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Buono, io aggiungo un po’ dell’acqua filtrata che viene fuori dalle cozze nell’acqua dove verrà cotta la pasta, infine scolo gli spaghetti almeno 3-4 minuti prima del loro tempo di cottura e li amalgamo nel sugo delle cozze facendoli continuare a cuocere. Ciao
La prossima volta seguirò il tuo consiglio, grazie Lina
Che orrore! 1) Le cozze vanno cotte soltanto una volta e cioè direttamente nel sugo, dopo averle aperte a mano. Ma se proprio non si sanno aprire a crudo, metterle in una padella e man mano che i gusci delle cozze si aprono, prelevarle immediatamente. Conserveranno meglio il loro sapore in quanto più le si cuociono e più “gommose diventano. 2) Se le cozze restano chiuse non vanno assolutamente buttate, anzi è sinonimo di freschezza, basta tenerle un pò di più in padella o lasciare che si aprano direttamente nel sugo. Il sugo sarà certamente più buono. 3) L’aglio va soffritto perchè deve dare il sapore al sugo, dopo vanno messi i pomodorini, successivamente si versa il sugo delle cozze per completare la cottura dei pomodorini ed il peperoncino (è facoltativo) e a cottura quasi ultimata del sugo aggiungere le cozze. Cuocere gli spaghetti al dente e saltarli in padella con una spruzzatina di prezzemolo tritato tanto quanto basta per fare amalgamare i sapori. E sì buon appetito!
NON TUTTI ABBIAMO GLI STESSI GUSTI, MA RISPETTO CHI CUCINA IN MODO DIVERSO DAL MIO, IMMAGINA CHE MONOTONIA ALTRIMENTI. MA CONSIDERARE UNA COZZA CHE RIMANE CHIUSA FRESCA….SCUSAMI MA QUESTO E’ UN ORRORE.
qui Bari con la tua ricetta si fa la pepata di cozze, per gli spaghetti o i cavatelli ma anche i tubettini le cozze vanno aperte rigorosamente a mano, se non sono buone si sente subito, cmq in linea di massima la ricetta di donna elli è la più corretta
Io preferisco questo metodo perché non voglio rischiare brutte sorprese!