Quante volte vi site chiesti come pulire i carciofi? Non è poi così difficile, è più semplice di quanto si pensi, bastano pochi passaggi semplici e si evita che i carciofi diventino neri. Non è bello vedere dei carciofi neri in una pietanza, quindi adesso vediamo come riuscire a farli rimanere del loro colore naturale. Prima ancora di pensare a pulirli però è importante, al momento dell’acquisto di scegliere carciofi ben sodi che non abbiano macchie, che le foglie siano ben chiuse e compatte, scegliere possibilmente carciofi con il gambo lungo circa 10 cm, vi ricordate che non si butta via niente? Bene, i gambi una volta staccati dal carciofo ed eliminata la parte legnosa si possono unire alla ricetta, sono buonissimi anche da aggiungere ad un minestrone di verdure.
COME PULIRE I CARCIOFI
Occorrente:
- guanti
- tagliere
- un coltello appuntito
- una ciotola capiente
- un limone
Istruzioni passo passo, come pulire i carciofi
Riempire la ciotola d’acqua, versare il succo del limone (circa 50 ml per 1l d’acqua) Indossare i guanti per evitare che le mani diventino nere. Prendere un carciofo ed iniziare eliminando le prime foglie dure e scure e tagliare il gambo
poggiare il carciofo sul tagliere, tagliare ed eliminare la metà inferiore del carciofo con le spine
mettere il carciofo nella ciotola con l’acqua acidulata per evitare che diventi nero, e così per tutti gli altri
prendere dalla ciotola un carciofo alla volta, tagliarlo a metà ed eliminare con l’aiuto della punta del coltello il fieno che si trova all’interno e rimetterlo in acqua
riprendere una metà alla volta e tagliare a fettine sottili o quarti, a secondo dell’utilizzo e della ricetta da preparare, il gambo non va buttato ma privato della parte legnosa e unito ai carciofi.
Ricordare di mettere in acqua ad ogni passaggio, così i carciofi non diventeranno neri e con la cottura manterranno il loro colore chiaro e naturale. Visto che è più semplice di quanto può sembrare!!
Se ti è piaciuta la mia ricetta e vuoi restare aggiornato ti aspetto sulla mia pagina Facebook La cucina di Rosalba
Davvero utile! 🙂