La torta mantovana, a dispetto del nome, ha le sue radici a Prato.
Le leggende su questa ricetta sono tantissime, ma il connubio tra la città di Mantova e Prato è sicuramente testimoniato dalla squisitezza di questa torta che, ad oggi, è la preferita in assoluto della mia mamma per la colazione.
Le ricorda l’infanzia, quindi non può essere altrimenti.
La mia leggenda preferita è quella che vuole che la ricetta sia stata regalata da delle suore di Mantova a Pellegrino Artusi, autore del primo ricettario italiano vero e proprio, e che egli decise poi di donarla a quella che, tutt’oggi, è la più famosa pasticceria di Prato (di Antonio Mattei) a produrre l’originale torta secondo la ricetta di Artusi.
E’ una torta che deve assolutamente rimanere bassa, caratteristica, questa, che la rende speciale anche perché non risulta asciutta e non serve che venga accompagnata o farcita con creme di nessun tipo (a meno che non ne siate golosi, nessuno ve lo impedisce!)
Provatela, è buonissima e molto molto tenera.
Accendiamo il forno!
Ingredienti
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Farina 170 g
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Zucchero 170 g
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Burro 130 g
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Mandorle e pinoli misti 100 g
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Uovo intero 1
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tuorli 3
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Scorza di un limone grattugiata
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Zucchero a velo per decorare
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Sale fino 1 pizzico
Preparazione
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Partiamo con la preparazione della torta mantovana preriscaldando il forno, in modalità statica, a 170°.
La preparazione sarà molto veloce quindi è meglio trovare un bel forno caldo che dover aspettare poi.
Prepariamo anche la tortiera imburrata e infarinata. Vi consiglio una tortiera non più piccola di 26 cm di diametro, così da ottenere una torta dell’altezza giusta per la quantità di impasto che otterremo.
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La buona riuscita della torta dipende da quanto monterete le uova. Mettiamole nella planetaria, aggiungiamo lo zucchero e un pizzico di sale e montiamo per almeno 10 minuti (meglio 15) .
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Uniamo ora la farina, setacciata, un cucchiaio alla volta, con movimenti delicati dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Una volta terminata la farina uniamo la scorza di limone e incorporiamo bene.
Uniamo il burro sciolto.
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A questo punto io ho fatto l’unica piccola variazione alla ricetta: ho frullato a granella due cucchiai di mandorle e pinoli (presi dal totale) e li ho incorporati all’impasto.
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Versiamo ora l’impasto nella tortiera e cospargiamo la superficie con il resto delle mandorle e dei pinoli.
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Cuociamo ora in forno per circa 40 minuti (prova stecchino come di consueto).
Una volta pronta sforniamola e lasciamola raffreddare completamente su una gratella prima di cospargerla con abbondante zucchero a velo.
Note
Se volete provare un’altra ricetta con mandorle e pinoli vi suggerisco la mia Torta allo yogurt con mandorle e pinoli.