Oggi vi presento un tipico lievitato del mio paese. La viscotta Sanfeliciana con lievito madre. È un dolce povero, pochi ingredienti, dal sapore unico dell’anice, a forma di filoncino con una crosta lucida e scura e dalla mollica molto gialla. La mia nonna ha sempre detto che a Pasqua si regalava (al posto dell’uovo di cioccolato) ai bambini, ma con una forma diversa, ai maschietti la forma della viscotta era una pupa e alle femminucce era un pupo detto in dialetto ju cellitte. Nel mio paese la viscotta Sanfeliciana, nel periodo pasquale tutti i forni hanno questo pane dolce, che si abbina perfettamente all’antipasto servito con salami a grana grossa, ma è ottimo anche con marmellate e crema alla nocciola. La mia mamma mi ha sempre raccontato di quando era piccola e che la nonna quando impastava il pane, ad uno o due pagnotte aggiungeva lo zucchero, lo strutto (perché quello avevano) le uova e l’anice. Però strada facendo si sono resi conto che lievitando lo stesso tempo del pane risultava un po’ troppo basso e quindi la lievitazione di questo pane dolce è arrivata a 40 ore. Siete curiosi? E allora armatevi di tanta pazienza e mettiamo le mani in pasta, ma vi assicuro che l’attesa vale la pena.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàAlta
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo1 Giorno 16 Ore
- Tempo di cottura35 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 70 glievito madre (+ 20 ml di acqua per scioglierlo)
- 3uova
- 170 gzucchero
- 20 gburro
- 1buccia di limone
- 11/2 bicchierinoliquore all’anice
- 370 gfarina 0
- 1uovo (per spennellare la superficie )
Preparazione
Per preparare la viscotta Sanfeliciana con lievito madre prima di tutto dovete avere un lievito rinfrescato 3 volte e in forza. Io di solito seguo questo schema
Ore 7 primo rinfresco
Ore 10 secondo rinfresco
Ore 13 terzo rinfresco
Ore 16 iniziamo ad impastare
Io seguo questi orari ma voi potete decidere come meglio state più comodi. L’importante è rispettare i tempi di lievitazione.
Se il vostro lievito raddoppia in 3 ore è pronto.
NOTA: Io l’ho fatto con il lievito madre ma potete sostituirlo tranquillamente con il lievito di birra fresco
Fate la BIGA con:
110 g farina (55 g minitoba e 55 g farina 00)
60 ml acqua
4,5 g di lievito fresco
Ce la prepariamo la sera prima tipo alle ore 20:00 e facciamo lievitare per 12 ore, sciogliendo il lievito in acqua e poi mescolandolo con la farina. Copriamo l’impasto con la pellicola.
ORE 16 INIZIAMO CON L’IMPASTO DELLA VISCOTTA SANFELICIANA
Iniziamo con il prepararci tutti gli ingredienti.
Sciogliamo il lievito madre nell’acqua. Prendiamo una terrina e setacciamo la farina e la allarghiamo al centro mettendo le uova con lo zucchero e amalgamiamo. Una volta amalgamati uniamo il lievito madre e mescoliamo. Incorporiamo ora il burro fuso, l’anice e la scorza del limone (se volete potete aggiungere anche i semi di anice)
Lavoriamo l’impasto su una spianatoia fino ad ottenere una panetto liscio ed omogeneo. Copriamo con pellicola, sotto un canovaccio e mettiamo a lievitare per 28/30 ore.
ORE 22 FORMIAMO LA VISCOTTA SANFELICIANA
Trascorso il tempo di riposo l’impasto sarà ben lievitato, quindi possiamo procedere con la forma della viscotta. Uniamo leggermente (se necessario) il piano di lavoro e lavoriamolo un pochino. Diamo forma di un filoncino e mettiamo in una teglia a far lievitare per altre 8/10 ore. Io ho usato una teglia da plumcake.
ORE 8 INFORNIAMO LA VISCOTTA SANFELICIANA
Finalmente è arrivato il momento di infornare la nostra viscotta Sanfeliciana.
Spennelliamo la superficie con un uovo sbattuto e inforniamo a 160° (preriscaldato) per 35/40 minuti, fate sempre la prova stecchino e controllando la superficie.
Ecco pronta la nostra viscotta Sanfeliciana. Un’ottima soluzione per regalare ai nostri cari qualcosa di diverso. Buona Pasqua a tutti!