L’arrosto è sicuramente uno delle preparazioni più buone, confortevoli e tradizionali della cucina italiana. Tuttavia è anche una di quelle preparazioni che si può veramente reinventare i mille modi e se volete altre ispirazioni cliccate qui.
Questo con i frutti di bosco è davvero perfetto per festeggiare al meglio San Valentino. È uno di quei piatti dalla preparazione molto corta, ma dalla cottura lunga, quindi vi consiglio di preparalo il giorno prima in modo che acquisisca sapore e poi di restringere il sughetto di mirtilli e ribes a cena con la vostra dolce metà. Ora ditemi se c’è qualcosa di più romantico…
Non garantisco sulle proprietà afrodisiache, ma quel sughetto è decisamente paradisiaco!
- 1,3 kg circa di magatello di vitello
- 400 ml di brodo
- 125 g di mirtilli
- 125 g di ribes
- 2-3 foglie di salvia
- 1 cipolla bianca
- 1 cucchiaio di sale grosso
- 1 bicchierino di brandy
- 20 g di burro
- 1-2 cucchiai di farina
- Su un tagliere fate aderire bene il sale grosso alla carne e massaggiate in modo che penetri bene.
- In una casseruola abbastanza capiente fate sciogliere il burro e a fuoco alto fate rosolare la carne su tutti i lati, sfumate con il brandy e lasciate evaporare tutto l’alcol.
- Unite il brodo caldo, la cipolla tagliata grossolanamente e le foglie di salvia. Lavate delicatamente i frutti di bosco e se volete tenete da parte una manciata di mirtilli e qualche ribes per decorare i piatti. Aggiungete quindi anche i frutti di bosco e lasciate cuocere a fuoco molto basso per almeno un’ora e mezza con il coperchio. A metà cottura circa girate la carne.
- Una volta cotta, togliete il pezzo di carne dalla casseruola, eliminate le foglie di salvia e frullate il fondo di cottura con un frullatore ad immersione. Aggiungete la farina, mescolate bene e fate cuocere per altri 10 minuti in modo che il sugo si restringa per bene e diventi cremoso.
- Tagliate l’arrosto a fette e servitelo caldo con il suo sughetto.

Note:
- Per la versione gluten-free potete omettere la farina, che serve per rendere più cremoso il sugo, oppure sostituirla con della fecola di patate.
- Vi consiglio di preparare l’arrosto il giorno prima, di farlo raffreddare bene, di conservarlo in frigorifero una notte e di tagliarlo il giorno dopo, in questo modo acquisirà molto più sapore.
- Se a metà cottura il sugo fosse ancora molto liquido, proseguite la cottura con il coperchio parzialmente sollevato.
- L’arrosto si può conservare 2-3 giorni in frigorifero, ma si può anche congelare in contenitori ermetici monoporzione con il suo sugo.
nno amo molto la carne, ma la tua ricetta mi sembra straordinaria!!!Baci Sabry
Grazie Sabrina! 😉
MI piace molto la frutta nei salati… molto raffinato questo arrosto, brava!!!!!
Grazie mille cara! 🙂
Queste foto sono da acquolina a mille!!! Deve essere buonissimo il tuo arrosto ai frutti di bosco!! Dolce o salato sei sempre bravissima 🙂 Complimenti tesoro, un abbraccio e buon San Valentino! P.s.: ho letto che ti piacevano i cuoricini, i piccoli sono di Tiger e i grandi Paneangeli 🙂 Smack :**
Grazie mille Vale e buon San Valentino anche a te cara! Smack :** <3
Non sono molto brava con gli arrosti, mi vengono sempre stopposi. Non ho mai provato con i frutti rossi, mi fa pensare a qualcosa di nordico.
Questo viene morbidissimo proprio perché è cotto nel brodo e poi rimane un delizioso sughetto che si fa frullando il fondo di cottura. Il gusto è un po’ acidulo per via dei ribes e un po’ dolce per i mirtilli. Provalo e non te ne pentirai! 🙂
Davvero invitante, non ho mai provato con i frutti rossi. Mi fa pensare a una ricetta nordica