Is malloreddus,gnocchetti sardi, sono uno dei piatti più caratteristici della cucina sarda, più noti come “is malloreddus”.
Si tratta di una pasta corta a forma di conchiglia rigata lunga circa 2 cm.
Is malloreddus, tradotto dal sardo,significa “vitellini”, in quanto la forma ottenuta poteva ricordare quella di un vitello appena nato!
Anticamente la rigatura dei malloreddus si otteneva schiacciando pezzettini di pasta contro l’estremità di un cesto di paglia (il ciuliri), oppure nella versione liscia, contro l’asse di legno sui cui era stato fatto l’impasto.
Ora, per ottenere la rigatura, si usa un attrezzino di legno ma, se non si possiede, si può utilizzare la parte concava della forchetta.
Un tempo, nell’impasto era presente lo zafferano, prodotto tipico della Sardegna. Oggi, questo ingrediente viene messo raramente nell’impasto
La dose di acqua indicata è puramente indicativa, in quanto il suo assorbimento dipende dal grado di umidità e di secchezza della semola utilizzata.
Tradizionalmente, in Sardegna, vengono conditi con un sugo di salsiccia fresca, i famosi Malloreddus alla campidanese.
Ingredienti
Semola di grano duro 500 gr.
Acqua tiepida 1 bicchiere
Sale ½ cucchiaino
Zafferano 1 pizzico (facoltativo)
Sciogliere ½ cucchiaino di sale in un bicchiere di acqua tiepida.
Disporre la semola a fontana.
Unire, poco per volta l’acqua, aggiungendone man mano che viene assorbita.
A piacere, si può aggiungere lo zafferano.
Lavorare molto bene l’impasto fino a quando si otterrà un composto omogeneo e ben compatto.
Se dovesse risultare troppo morbido, aggiungere altra semola.
Formare un panetto, coprire con uno strofinaccio e far riposare almeno mezz’ora.
Trascorso il tempo di riposo, staccare dall’impasto un pezzetto e formare un rotolino di circa mezzo cm. di diametro.
Tagliare a tocchetti di 1.2 cm.
Passare ogni tocchetto sul riga gnocchi o sulla parte concava della forchetta imprimendo un veloce movimento con il pollice che lo faccia avvolgere su se stesso.
Disporli su un canovaccio infarinato, tenendoli staccati l’uno dall’altro.
Coprirli con un altro canovaccio.
Farli essiccare per almeno mezza giornata.
Is malloreddus sono pronti per essere cucinati!
Cuocerli in acqua salata per circa 13-14 minuti.