I Dorayaki sono dei dolci giapponesi formati da due pancake e farciti con l’anko, una salsa dolce di fagioli. Qui in Italia viene sostituita dalla nutella.
Erano il piatto preferito del gatto-robot Doraemon, famoso cartone animato degli anni 80.
Uova 2
Zucchero 60gr.
Farina 100 gr.
Miele 1 cucchiaino
Lievito per dolci 1 cucchiaino oppure ½ cucchiaino di bicarbonato
Acqua 2-3 cucchiai
Nutella
In una ciotola, rompere le uova e sbatterle con le fruste elettriche.
Unire lo zucchero e il miele, sempre continuando a mescolare.
Aggiungere la farina, precedentemente setacciata.
Sciogliere il lievito (o bicarbonato) nell’acqua ed incorporarlo agli altri ingredienti.
Si deve ottenere una pastella omogenea e senza grumi.
Coprire con la pellicola e far riposare in frigo per 30 minuti.
Far scaldare una padella antiaderente e imburrare leggermente togliendo l’eccesso con un foglio di carta assorbente.
Con un piccolo mestolo o con un cucchiaio, versare un pochino di pastella senza allargare il disco.
Quando sulla superficie si formeranno delle piccole bollicine, girare con una paletta e far cuocere dall’altro lato per circa 20-30 secondi.
Sistemare i dorayaki su un piatto e farcirli con nutella, spalmando sul lato più chiaro e accoppiarli.