PANE CON PASTA MADRE ESSICATA

PANE CON PASTA MADRE ESSICATA, preparare il pane con pasta la madre mi fa ritornare indietro a quanto era una bambina, ricordo la mia nonna Angela preparare il pane con la pasta madre e il profumo che c’era in casa era meraviglioso. Oggi preparare la pasta madre in casa non è facile abbiamo tutti poco tempo e la pasta madre va curata, amata come un bambino ma per fortuna c’è la pasta madre essicata basta unirla alla farina e il gioco e fatto. Oggi prepareremo un pane con una lievitazione lenta di 24 ore di cui 8 ore in frigo e una cottura in pentola con coperchio e otteniamo un pane dal profumo e morbidezza unica
Per preparare il pane ho usato solamente 3 grammi di pasta madre ma se non abbiamo tempo o non vogliamo aspettare 24 ore basta mettere 35 grammi di pasta madre.
Ma ora andiamo in cucina e vi mostro come preparare il PANE CON PASTA MADRE ESSICATA

Sponsorizzato da RuggeriFarine

PANE CON PASTA MADRE ESSICATA
  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno 3 Ore
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 500 gFarina
  • 3 gPasta Madre Essicata
  • 8 gSale
  • 350 gAcqua

Preparazione

  1. PANE CON PASTA MADRE ESSICATA

    Iniziamo a preparare il pane con la pasta madre, prima cosa prepariamo l’auotolisi, versate la farina in una ciotola capiente

    Aggiungete 200 g di acqua a filo lavorate con una spatola.

    Il composto dovrà risultare sgranato. Fate riposare per circa 30 minuti coperto con pellicola trasparente.

    Trascorsi 30 minuti aggiungete la pasta madre essicata e il sale e il resto dell’acqua.

    Continuate a lavorare l’impasto con la mano ( l’altra mano serve a mantenere ben ferma la ciotola)

    L’impasto del pane deve risultare molto elastico, liscio e appiccicoso.

    Ora procedere con le pieghe in ciotola,  prendete un lembo di impasto, allungatelo verso l’alto e poi portatelo al centro dell’impasto stesso. Girate la ciotola, prendete un altro lembo, allungatelo e riportartale al centro.

    Ripete questo giro di pieghe ogni 15 minuti per 3 volte.

    Dopo le pieghe, coprire la ciotola con pellicola e far riposare per circa 1 ora. Dopo trasferite tutto in frigo per circa 24 ore.

    Trascorse le 24 ore in frigo tirare fuori la ciotola e tenetela a temperatura ambiente per circa 30 minuti.

    Infarinate il tavolo da lavoro con la semola rovesciate l’impasto, formare una pagnotta e adagiatela in una ciotola con un canovaccio ben infarinato e fate lievitare nuovamente per 2 ore .

    Ora prendiamo una pentola di acciaio o ghisa io una pentola in vetro pirex con coperchio, dentro il forno, preriscaldato a 230° e la facciamo scaldare.

    Tiriamo fuori dal forno la pentola bollente, aiutandoci con delle presine e mettete dentro l’impasto, direttamente dalla ciotola, aiutandoci con il canovaccio

    Mettete il coperchio sulla pentola e facciamo cuocere a 230° per 30 minuti, togliamo il coperchio e continuiamo la cottura a 220° per altri 15 minuti, finché non si sarà formata una bella crosticina croccante sul pane

    Finalmete il nostro pane è pronto, estraiamolo dalla pentola e facciamolo raffreddare completamente prima di tagliarlo e portarlo in tavola.

Note

Ora vi spiego cos’è l’autolisi, l’autolisi è un pre-impasto che si ottiene miscelando la farina con una parte di acqua per facilitare lo sviluppo della maglia glutinica.

Si fa riposare il composto per poi passare all’impasto vero e proprio aggiungendo il resto degli ingredienti previsti.

L’autolisi serve a conferire all’impasto elasticità, lo rende morbido, e facilità l’assorbimento dell’acqua.

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