I canederli alla valtellinese, sono un piatto povero della tradizione contadina trentina, ma molto ricco di sapore e di ingredienti. Le versioni per realizzarle sono tante, io ho preso un po’ di qua e un po’ di là, finché non ho trovato la consistenza e il gusto che mi è più piaciuto. Essendo io calabrese, anche se li trovo molto buoni, i canederli sono un piatto distante dai miei canoni, spero comunque di aver fatto un buon lavoro.
CANEDERLI ALLA VALTELLINESE
Ingredienti per 4 persone:
– 1 litro e ½ circa di brodo di carne
-250 gr. di pane raffermo
-150 gr. di speck
-2 uova
-200 ml di latte
-burro q.b.
-1/2 cipolla
-farina q.b.
-qualche stelo di erba cipollina
-noce moscata
-prezzemolo
-sale
Procedimento per i CANEDERLI ALLA VALTELLINESE:
Tagliate il pane a cubetti molto piccoli e metteteli in una ciotola ad ammorbidire con il latte e le uova sbattute, lasciate insaporire per almeno trenta minuti.
Nel frattempo scaldate una padella e fate fondere 2 noci di burro, inserite la cipolla tritata ed a fuoco basso lasciatela appassire.
Nella padella aggiungete anche lo speck tritato grossolanamente e fatelo rosolare.
Quando pronti versate speck e cipolla rosolati in una ciotola. Aggiungete qualche stelo di erba cipollina e del prezzemolo tritati sottili, una macinata abbondante di noce moscata, sale ed il pane ammollato e ben sbriciolato.
Impastate il tutto e lasciate riposare l’ impasto un’oretta, poi inserite un cucchiaio di farina per dare al composto la consistenza giusta.
L’impasto deve essere morbido, ma abbastanza consistente da tenere la cottura, se lo ritenete necessario aggiungete dell’altra farina.
Portate ad ebollizione il brodo, formate dal composto delle polpette molto grandi, del diametro di circa 5 centimetri e mettetele a cuocere nel brodo per almeno trenta minuti.
Servite in una ciotola con qualche mestolo di brodo e volendo decorate con erba cipollina.
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