Calamari in pastella fritti: saranno apprezzati sia dagli amanti del pesce che da coloro che non lo preferiscono perché il loro gusto corposo è davvero irresistibile. E’ una di quelle preparazioni che sa di casa, di cibo buono consumato in allegria.
Ingredienti per i calamari in pastella fritti
Strumenti
Ecco come preparare i calamari in pastella fritti
Per realizzare questa gustosissima frittura di calamari iniziate, appunto, con la pulitura dei calamari: staccate i tentacoli dal corpo, togliete le interiora e la pinna centrale, tagliateli ad anelli di circa due centimetri e lavateli accuratamente sotto il getto dell’acqua.
Poi stendeteli ad asciugare su di un canovaccio.
Ora occupatevi della pastella: in una ciotola inserite la farina, l’acqua fredda da frigorifero, un pizzico di sale e uno di pepe nero.
Con una forchetta mescolate accuratamente il tutto facendo attenzione a non creare grumi, la pastella deve risultare liscia, non troppo densa, né troppo liquida.
Versate l’olio in una padella, fatelo scaldare perché deve raggiungere i 180° gradi, quando l’olio è ben caldo passate i calamari nella pastella, pochi pezzi per volta, fate scolare la pastella in eccesso aiutandovi con una pinza da cucina e friggete i vostri calamari. Fate dorare i calamari per pochi minuti da ambo i lati, poi scolateli su carta assorbente da cucina e spolverizzateli immediatamente con il sale.
Consumateli subito caldi e croccanti accompagnati da qualche fettina di limone.
Consigli
Per questa preparazione potete utilizzare anche i totani.
Per gli intolleranti al glutine sostituite la farina 00 con quella di riso senza glutine.
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Dosi variate per porzioni