La pasta fresca senza uova è una valida alternativa per chi non vuole privarsi di un buon primo piatto di pasta pasta fresca ma magari non può o non vuole aggiungere uova all’impasto. Io sono molisana e nella nostra tradizione contadina, la pasta fresca senza uova è molto utilizzata, spesso abbinata con legumi o prodotti freschi dell’orto. A me piace molto questa versione senza uova e la utilizzo in diverse preparazioni, anche per ravioli, tagliatelle, pappardelle…
Ingredienti
- 300 gsemola rimacinata di grano duro
- 160 gacqua (tiepida)
- 1 pizzicosale
Preparazione
Preferisco utilizzare per questa versione della pasta fresca, la semola rimacinata di grano duro che a fine lavorazione resta un pochino più ruvida e ben compatta. Volendo potete spezzarla con della farina 0 o con farina 00, in questo caso però la quantità d’acqua potrebbe variare quindi aggiungetela sempre un po’ alla volta.
Versate la farina su un piano da lavoro, create un incavo al centro ed aggiungete il sale. Mescolate alla farina un pochino alla volta l’acqua tiepida.
Inizialmente, potete aiutarvi con una forchetta per poi continuare l’impasto ormai corposo con le mani.
Se preferite aiutarvi con una planetaria, il mio consiglio è comunque di completare l’impasto sul piano da lavoro in modo da rendervi conto al tatto della corposità della pasta.
Una volta pronto l’impasto, lasciatelo riposare per trenta minuti avvolto in un foglio di pellicola per alimenti.
Trascorso il tempo di riposo, riprendete la vostra pasta fresca senza uova e lavoratela come fareste normalmente con il mattarello o la sfogliatrice.
Il tempo di cottura della pasta fresca senza uova è chiaramente diverso da quella secca, vi consiglio sempre un piccolo assaggio dopo i primi minuti di cottura.
Note
Un piccolo consiglio. Se utilizzate la pasta fresca senza uova per primi farciti come ad esempio i ravioli, lasciate la sfoglia leggermente più spessa.