Crispelle di riso, dolce della tradizione catanese

Le crispelle di riso o zeppole di riso sono dei golosi e tradizionali dolci della cucina catanese. Si preparano in occasione della festività di San Giuseppe e per me che non avevo ancora avuto il piacere ed occasione di provarli sono state una vera sorpresa. Si tratta di dolci semplici e poco elaborati ma dal gusto pieno e ricco, profumati di miele ed arancia, insomma una delizia per gli occhi e per il palato…

Crispelle di riso, dolce della tradizione catanese d

Crispelle di riso, dolce della tradizione catanese

Ingredienti per l’impasto delle crispelle di riso:

  • 250 gr di riso per risotti
  • 500 ml di latte
  • 60 g di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere
  • 1 arancia bio, la buccia grattugiata
  • 8 g di lievito di birra fresco
  • 200 g di farina 00
  • 1 litro di olio per fritture
  • carta assorbente

Per la guarnizione:

  • miele di acacia q.b.
  • 1 arancia bio, la buccia grattugiata

In una pentola,tutto a freddo mettete il riso, 1 pizzico di sale e il latte. Spostate la pentola sul fornello e mescolando di tanto in tanto, lasciate cucinare il riso.

Verso fine cottura aggiungete lo zucchero, la buccia dell’arancia grattugiata e la cannella in polvere.

Quando il riso sarà stracotto ed avrà a questo punto assorbito tutto il latte, togliete la pentola dal fuoco, copritela con un coperchio e lasciate freddare il suo contenuto.

Versate su una spianatoia la farina 00 e aggiungete al suo interno il riso ormai raffreddato e il lievito di birra fresco che avrete sciolto in un goccino di acqua, ne basta veramente poca.

L’impasto è piuttosto morbido, per impastare mi sono aiutata con una spatola ma se non l’avete andrà bene anche una forchetta.

Create una palla e lasciatela sulla spianatoia coperta, (andrà bene anche un semplice contenitore a testa in giù) per circa 2 ore.

Trascorso questo tempo di riposo, lasciate scaldare l’olio in una padella e formate i piccoli cilindri di pasta che andrete a friggere un pochino alla volta nell’olio caldo, girandoli più volte su se stessi.

Per creare i cilindri, poichè l’impasto è morbido, potete ungervi le mani e creare tra di esse i cilindri di pasta da friggere oppure come ho fatto io, che ho utilizzato una tasca per dolci con la bocchetta grande, liscia e rotonda.

Se utilizzate come me la tasca per dolci, prima di riempirla di impasto, vi consiglio di ungerne appena l’interno con dell’olio, questo eviterà che l’impasto incolli alla tela della tasca per dolci.

Quando l’olio è pronto, potete aggiungere i cilindri di pasta direttamente in padella senza toccarli con le mani. Con il dorso della lama di un coltello, vi basterà tagliare la pasta alla lunghezza desiderata.

Scolate e lasciate raffreddare i dolcetti su della carta assorbente. Quando si saranno raffreddati, sistemateli in un piatto da portata ed irrorateli a vostro piacimento con miele e arancia grattugiata.

Buon appetito!

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