La zuppa gallurese, è un primo piatto di origine sarda, e nello specifico della Gallura da cui prende appunto il nome. La prima volta che ho scoperto questa pietanza rustica e saporita è stato circa un mese fa, quando vedendola preparare in TV in una famosa trasmissione, me ne sono innamorata all’istante! Amante come sono di zuppe e minestre, non potevo non cedere alle lusinghe di questo piatto dagli ingredienti estremamente semplici e tipici della vita di campagna: pane casereccio, formaggio e brodo di carni miste, che io ho preferito sostituire con del buon brodo vegetale aromatizzato alla zucca e bietole. Vi avverto però, la zuppa gallurese non è affatto brodosa e fumante nonostante l’altisonanza del suo nome. Al contrario, va consumata quasi asciutta, perchè il brodo è quello sufficiente per ammorbidire il pane ma in cottura dovrà asciugarsi quasi del tutto per poi creare una bella crosticina. Questa ricetta vi assicuro è veramente nutriente e gustosa, grazie al formaggio grattugiato aggiunto nel mix di pecorino e aromi. I sardi mi perdoneranno se al posto del loro formaggio, il Casizolu, da noi introvabile, ho preferito la provola silana, che devo dire a filare ha comunque fatto il suo dovere! La preparazione è davvero semplice: le fette di pane vengono disposte in una teglia a strati, come si farebbe con le lasagne, per poi essere inumidito con del brodo caldo. Il tutto arricchito da un mix di formaggi ed erbe aromatiche che in cottura si scioglieranno e attribuiranno un sapore veramente speciale! Io l’ho già preparato due volte, e francamente intendo rifarla ancora, magari variando il brodo e profumandolo o arricchendolo di verdure sempre diverse. Perché la cucina si sa, è anche questo!
Se l’idea di una zuppa più tradizionale è nelle vostre corde, ecco qui sotto qualche idea:
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4
- CucinaItaliana
Ingredienti:
Strumenti
Preparazione:
Iniziate per prima cosa a preparare un buon brodo vegetale, profumandolo con 3 fette di zucca tagliate a dadini e 3-4 foglie di bietole tenere (fig. 1).
In un’ampia terrina grattugiate 150 gr. di provola, tagliando la restante parte a fette sottili (fig. 2).
Alla provola grattuggiata, unite anche il pecorino e il parmigiano grattugiati, il prezzemolo trito finemente con una mezza luna, un pizzico di sale e una spolverata di pepe e mescolate (fig. 3).
In una pirofila distribuite alla base un po’ del mix di formaggi e adagiate il primo strato di fette di pane ben strette in modo da non lasciare spazi. Irrorate con qualche mestolo di brodo, senza esagerare (fig. 4)
Coprite, distribuendo sopra uno strato del mix di formaggi grattugiati in modo da ricoprire interamente le fette (fig. 5).
Proseguite con un secondo strato di pane, quindi irrorate con qualche altro mestolo di brodo e il mix di formaggi fino a esaurire gli ingredienti. Nell’ultimo strato aggiungete anche la provola a fette (fig. 6).
Insaporite con un’altra spolverata di pepe e cuocete in forno già caldo a 200°C per 20′, quindi altri 5′ in modalità grill finché non si creerà in superficie una crosticina dorata.
A cottura ultimata, sfornate, lasciate riposare qualche minuto e poi servite la zuppa ben calda. E voilà…la vostra zuppa gallurese vegetariana profumata alla zucca è pronta per essere gustata!
Buon Appetito dalla cucina di Fefe’!
Conservazione
👉La zuppa gallurese si può conservare in frigo per 1-2 giorni al massimo, mentre ne sconsiglio la congelazione.
Consigli
🟣 In alternativa alla provola silana, potrete sostituire con dell’asiago o altro formaggio a pasta filata.
Dosi variate per porzioni