Quest’anno finalmente sono riuscita a realizzare le famose rame di Napoli, che a dispetto del loro nome, in realtà sono invece dei dolci tipici catanesi, consumati normalmente a partire dalla festa di Ognissanti e durante la Commemorazione dei defunti fino a tutto il periodo del Natale! La ricetta di questi meravigliosi biscotti dal cuore morbido e speziato, la devo ad un mio amico pasticciere della zona di Mascali, che me ne fece dono ben tre anni fa. Tuttavia, per diversi motivi che non sto qui ad elencare, solo quest’anno ho avuto la possibilità di condividerla sul blog! Beh, meglio tardi che mai! Se non sei mai stato in Sicilia, e quindi non ti è capitato di assaggiarli, con questa ricetta, avrai la fortuna di gustare dei dolcetti al cacao, super aromatici e ricoperti da una glassa al cioccolato fondente e granella di pistacchi da perderci la testa! La storia di questo biscotto così iconico, trova la sua spiegazione più accreditata nel racconto della loro preparazione da parte di un pasticciere catanese per celebrare la speciale moneta in lega di rame, introdotta nel 1816 con l’Unificazione del Regno delle Due Sicilie sotto i Borbone, e di cui Napoli era la capitale! Altre ipotesi oggi si fanno strada, ma qualunque sia lo loro origine e il motivo del loro nome, le rame sono assolutamente irresistibili! La loro preparazione, ti sembrerà impossibile, ma in realtà è davvero semplice. Ti basterà soltanto amalgamare tutti gli ingredienti in una ciotola e formare a mano i biscotti. Dopo averli sfornati, potrai procedere a glassarli, avendo la pazienza di attendere che la copertura si asciughi prima di farne incetta! Lo so, è difficile ma puoi farcela! Quella che ti propongo qui, è la ricetta nella sua versione originale, realizzata con marmellata di arance di Sicilia sia nell’impasto che sotto la glassa al cioccolato. Ma esistono tante altre varianti che ti mostrerò più avanti, che prevedono un ripieno ancora più goloso come quello alla nutella o, i miei preferiti, con crema di nocciole, di mandorle e di pistacchio.
Qui sotto ti lascio altre ricette dolci tipiche della mia terra che potrai provare a realizzare in base alla festività a cui sono legate o semplicemente per scoprire la loro bontà comodamente a casa:
Ingredienti
⚠ IN QUESTA RICETTA SONO PRESENTI UNO O PIU’ LINK DI AFFILIAZIONE. I prodotti che consiglio sono gli stessi che uso io nelle mie ricette; acquistarli attraverso il mio blog contribuisce a sostenere me ed il mio lavoro, mentre a voi non costerà nulla di più!
Ingredienti per il ripieno:
Ingredienti per la glassa:
Ingredienti per guarnire:
Strumenti
Passaggi
Per prima cosa sciogli il burro in un pentolino a fuoco dolce.
Quando sarà completamente fuso, spegni e lascia intiepidire.
In una capiente terrina, unisci lo zucchero con le scorze di arancia o limone.
Aggiungi anche i chiodi di garofano macinati e la cannella.
Unisci il burro fuso ormai freddo e il miele.
Setaccia il cacao e il lievito, aggiungilo al composto e mescola con un mestolo di legno.
Incorpora 2 cucchiai di marmellata di arance e mescola ancora.
Completa aggiungendo la farina setacciata alternandola con il latte.
Amalgama dapprima con un cucchiaio di legno e poi, man mano che il composto prende consistenza con le mani, fino ad ottenere un impasto morbido, liscio e non appiccicoso.
Preleva porzioni di impasto del peso di c.a 50-55 gr. non oltre.
Forma delle palline con le mani come se stessi creando delle polpette.
Adagiale man mano su una teglia rivestita con carta forno o con un tappetino in silicone microforato come ho fatto io e schiacciale leggermente.
Prosegui così fino a esaurire tutto l’impasto, distanziandole tra loro. Inforna le rame di Napoli in forno statico preriscaldato a 180°C per 10′-12′, non oltre altrimenti perderanno la loro morbidezza.
Una volta pronti, spegni e lascia intiepidire i biscotti per qualche minuto in una gratella così da acquistare consistenza, poiché all’inizio sembreranno ancora molto morbidi.
Una volta freddi, adagia sulla superficie un cucchiaino a testa di marmellata di arance.
Nel frattempo, sciogli il cioccolato fondente spezzettato a bagnomaria** .
Unisci subito il cucchiaino di olio, in modo che il cioccolato diventi più lucido.
Intingi solo la superficie di ogni biscotto nel cioccolato fuso.
E disponili, man mano, su una teglia con carta da forno.
Cospargi subito la superficie con della granella di pistacchi*** .
Puoi usare anche qualche pistacchio intero per distinguere la tipologia di ripieno che utilizzerai e lascia asciugare il cioccolato per almeno 3-4 h****.
E voilà…le rame di Napoli catanesi sono pronte per essere gustate!
Gustale con un infuso aromatico ,del tè fumante o anche come dolcetto dopo pasto!
Buon Appetito da La Cucina di FeFè!
Conservazione
👉 Le rame di Napoli si conservano in un luogo fresco ed asciutto, all’interno di un contenitore, meglio se di vetro, con chiusura ermetica fino a un massimo di una settimana.
Consigli, note, variazioni e suggerimenti
🟣 Se hai la planetaria, puoi inserire nella ciotola tutti gli ingredienti insieme e lavorarli per pochi minuti, utilizzando la frusta K o a foglia.
🟣* Se non ami sentire troppo il sapore della marmellata di arance, puoi anche saltare il passaggio del ripieno e passare direttamente alla glassatura con il cioccolato fondente. Oppure, puoi sostituire la marmellata di arance con una confettura di albicocche o ancora, pensare di utilizzare un ripieno più goloso con crema spalmabile al pistacchio o alle nocciole, ecc. prima di procedere a ricoprire la superficie con il cioccolato fuso.
🟣** In alternativa alla fusione a bagnomaria, puoi sciogliere il cioccolato ancora più velocemente nel microonde a 3 intervalli da 45” a 750W, mescolando sempre dopo ogni intervallo.
🟣*** Se non hai la granella di pistacchio, puoi tranquillamente sostituirla con della semplice farina di pistacchi.
🟣**** Lascia asciugare la glassa anche oltre le 3 ore se vedi che, toccando i biscotti, ti sporcherai ancora le dita. Il mio consiglio è di disporli all’interno di un grande contenitore dove poter stare allineati senza accavallamenti per tutta la notte. Dopodiché potrai tranquillamente disporli all’interno di un grande barattolo di vetro senza problemi.
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Dosi variate per porzioni
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