Chi conosce i biscotti zimtsterne alzi la mano! Letteralmente significano “stelle di cannella”, ovvero biscotti natalizi speziati e super golosi originari della Svizzera tedesca, presenti anche in Germania e in Austria. Come dice il nome, sono molto ricchi di cannella, ma a rendere tutto ancora più gustoso, è la farina di mandorle con cui sono realizzati. Proprio per tal motivo, queste belle stelline sono assolutamente senza glutine e nel mio specifico caso anche senza lattosio e uova, quindi vegane. Eh si, perché ho scelto di sostituire l’albume previsto nell’impasto e nella ghiaccia reale con l’aquafaba*, ovvero l’acqua di cottura dei ceci. Sembra una bella magia non credete? Se mi avete seguito nelle storie su Ig, avrete scoperto questo bell’espediente per sostituire l’albume d’uovo e alleggerire le vostre preparazioni. La consistenza è la stessa ed è assolutamente insapore, quindi non altera il gusto finale ve lo garantisco! Prepararli è davvero semplice, basterà procurarvi uno stampino a forma di stella e il gioco è fatto! Sarà persino divertente realizzarli e decorarli con i vostri bimbi. La consistenza di questi biscotti è leggermente croccante e ruvida, in perfetto contrasto con la scioglievolezza della glassa in superficie che li renderà irresistibili! E se Natale è già passato, perché non proporli a Capodanno insieme agli intramontabili Biscotti Pan di Zenzero ? Io in tutta franchezza, li sto gustando il pomeriggio accompagnandoli con un infuso caldo rigorosamente alla cannella! Impossibile resistervi, uno tira l’altro!
*CURIOSITA’: Lo sapevate che con il termine aquafaba si indica il liquido di cottura dei legumi, in particolare di ceci e fagioli cannellini? Quindi non buttatelo via, poiché potrà essere usato come sostituto dell’albume dell’uovo in molte altre ricette, soprattutto vegane. Quest’ingrediente fu battezzato così dall’ingegnere americano Goose Wohlt, unendo le parole latine aqua e faba, ovvero fagiolo.
Ingredienti per l’impasto dei biscotti:
Ingredienti per la ghiaccia reale:
Strumenti:
Preparazione:
Iniziate montando l’aquafaba con 3 gocce di limone per c.a 10′ con l’aiuto delle fruste elettriche o nella ciotola della planetaria (fig. 1).
Dovrete ottenere una consistenza spumosa (fig. 2).
Quindi incorporate poco alla volta lo zucchero a velo setacciato e continuate a lavorare per altri 3′ c.a (fig. 3).
Fino ad ottenere una consistenza liscia, compatta e lucida (fig. 4).
A parte unite la farina di mandorle, la cannella, lo zenzero, la scorza grattugiata dell’arancia e il pizzico di sale e miscelate bene (fig. 5).
Versate il composto di aquafaba e zucchero nelle mandorle (fig. 6).
Amalgamate con una spatola, poi procedete con le mani (fig. 7).
Dopo pochi secondi, otterrete un panetto consistente e leggermente appiccicoso (fig. 8).
Coprite con una pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno 1 h. Nel frattempo preparate la vostra ghiaccia reale, lavorando con le fruste l’aquafaba con poche gocce di limone, quindi incorporate lo zucchero a velo setacciato poco alla volta (fig. 9).
Quando la glassa di zucchero e aquafaba sarà densa e tirandola su con il cucchiaino riuscirete a scrivere, sarà pronta. Trasferitela in una sac-à-poche e mettete da parte (fig. 10).
Trascorso il tempo indicato, spolverate di zucchero a velo il piano di lavoro e il matterello, quindi stendete l’impasto ad uno spessore di c.a 5 mm (fig. 11).
Ricavate le vostre stelline con l’aiuto di uno stampino per biscotti (fig. 12).
Man mano che realizzate le vostre zimtsterne, disponetele in una teglia precedentemente rivestita di carta da forno (fig. 13).
Cuocete in forno caldo a 170°C per circa 12’–13′. Il tempo di cottura potrebbe variare a seconda del forno che state utilizzando. Quindi dopo c.a 8′-10′ controllate e valutate. Una volta cotti, sfornate e lasciatele completamente raffreddare su una gratella (fig. 14).
Procedete quindi a glassare le zimtsterne, distribuendo la glassa prima ai bordi della stella e poi man mano il centro (fig. 15).
Lasciate asciugare la glassa prima di servirli.
Io avevo della glassa colorata in avanzo dei biscotti pan di zenzero e ho voluto giocare di effetto.
E voilà…i vostri biscotti zimtsterne sono pronti per essere gustati!
Buon Appetito da La Cucina di FeFè!
Conservazione
👉 Potrete conservare i biscotti zimtsterne a temperatura ambiente anche 1 mese, purché all’interno di una scatola per biscotti o contenitore con chiusura ermetica.
Consigli, note, variazioni e suggerimenti
🟣La glassa ci metterà almeno un paio d’ore prima di solidificarsi! Se dovete conservare i biscotti in una scatola o impacchettarli però, lasciateti in posa all’aria almeno per 12 h! Anche se pensate che la glassa si sia asciugata dopo poche ore, rischiate di vanificare il vostro lavoro e di conseguenza il risultato finale! Non addossate perciò i biscotti prima del tempo e abbiate un pochino di pazienza!
Dosi variate per porzioni
Sono bellissimi complimenti!!! Se non trovo la farina di mandorle?
Puoi ricavarla tu frullandole fino a ridurle in farina. Ti consiglio le mandorle già pelate per una questione di praticità. Fammi sapere