Gli spaghetti al nero di seppia sono un classico primo piatto della cucina siciliana.
Molti preparano il sugo solo con il nero, oppure preparano il sugo con il pomodoro ma aggiungono il nero agli ultimi 5 minuti, no, è sbagliato in questo modo il sugo sa di inchiostro ed è poco gradito alla maggior parte delle persone.
Per fare un gustoso sugo per prima cosa le seppie non si devono spellare, ci vuole la polpa di pomodoro e il nero si mette all’inizio della preparazione e si fa cuocere, in questo modo perde sia l’ odore che il sapore di inchiostro, ed è gradito a tutti anche a quelli che lo assaggiano per la prima volta.
Al mio paese, Augusta (SR) questo sugo si prepara soprattutto per il Venerdì Santo e potete facilmente dedurre il perchè.
- 240 gSpaghetti
- 2Seppie (mettere da parte i sacchetti di nero)
- 300 gPolpa di pomodoro
- Mezzo bicchiereVino bianco
- 1Cipolla
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
Preparazione degli Spaghetti al nero di seppia
Pulire le seppie facendo attenzione a non rompere il sacchetto con il nero.
Se non si è sicuri, meglio farseli pulire dal pescivendolo e farsi mettere l’inchiostro in un bicchierino.
Con le forbici tagliare le seppie a striscioline.
In olio evo fare soffriggere la cipolla tritata, quindi aggiungere le seppie e fare rosolare.
Versare mezzo bicchiere di vino bianco e fare evaporare.
A questo punto unire la polpa di pomodoro e, dopo, aiutandosi con un cucchiaio e una forchetta rompere i sacchetti con il nero e farlo gocciolare nel sugo.
Non buttate il sacchetto intero nel sugo per poi cercare di romperlo dopo, non otterreste nulla, in quanto con il calore il nero diventa subito solido.
Aggiungere un pochino di acqua e fare cuocere a fiamma bassa e coperchio per circa 40 minuti fino a quando il sugo non diventa denso al punto giusto.
Cuocere gli spaghetti e condire
I nostri spaghetti al nero di seppia sono pronti.