PIZZA E FOCACCIA: LA BASE

Massa stesa rotonda

INGREDIENTI:

  • 1 Kg di farina 00 + un po’ di farina per stendere l’impasto;
  • 50 g di lievito di birra;
  • 1 cucchiaio da tavola raso di sale;
  • 110 ml di olio d’oliva;
  • 60 ml di acqua del rubinetto calda;
  • 50 ml di latte + 350 ml di acqua del rubinetto fredda;
  • 1 cucchiaino da caffè di zucchero.

PREPARAZIONE:

Per preparare la pizza io uso il robot da cucina. Prima la impastavo a mano, ora invece la impasto con il robot perché ho notato che lievita meglio, viene più soffice e più buona.

In una ciotolina fai sciogliere il lievito di birra con lo zucchero e un cucchiaio d’acuq calda (del rubinetto), mescola bene con un cucchiaio fino a quando non diventa liquido.

Fate sciogliere il sale  insieme i 60 ml di acqua e i 110 ml di olio, giratelo bene. Io mi trovo bene ad usare come misurino, un biberon della capacità di 250 ml. Io metto l’olio fino al 4, poco più di 100 ml, e aggiungo l’acqua calda fino a 6, poco più di 170 ml. Il biberon è anche comodo perché poi mi va bene a metterlo a filo nel robot.

In un pentolino mettete i 50 ml di latte insieme ai  350 ml di acqua del rubinetto fredda e fateli riscaldare, NON PORTATELO AD EBOLLIZIONE.

A questo punto avete tutti gli ingredienti pronti per impasta la pizza.

Nel bicchiere del robot mettete il chilo di farina, chiudete il robot e date una botta, poi facendo continuare ad andare, aggiungete nell’ordine: il lievito che avete precedentemente sciolto, (senza spegnere il robot) aggiungete a filo l’emulsione di olio, acqua e sale, per ultimo il contenuto del pentolino, caldo, ma non troppo, aggiungetelo piano piano. Non tutto, poi lo vedrete ad occhio quando non ne servirà più, infatti otterrete un composto morbido ed omogeneo. Vi accorgete che il composto è pronto perché si attacca alle lame (di plastica) del robot.

Mettete un po’ di farina sulla spianatoia e con l’aiuto di una spatola adagiate l’impasto che avete appena ottenuto dal robot. Impastate il tutto per bene, poi formate una palla, metteteci un po’ di farina, poi con un coltello fateci una croce.

Impasto appena tolto dal robot

Adagiate sopra la palla uno strofinaccio pulito, poi metteteci sopra qualcosa di lana per tenere la palla al caldo in modo che possa lievitare. Io uso la copertina di quando ero piccola.

Impasto coperto da uno strofinaccio
impasto con la coperta

Lasciate lievitare per un’ora.

Impasto dopo prima lievitazione

E’ importante che l’impasto non prenda aria, per questo tenete chiuse le finestre!

Passata un’ora, impastate di nuovo la palla e fate lievitare ancora per mezz’ora sempre sotto lo strofinaccio e la coperta di lana.

Impasto dopo averlo rimpastato, pronto per la seconda lievitazione

Trascorsa la mezz’ora l’impasto è pronto per essere usato.

Impasto dopo seconda lievitazione, pronto all’uso

Tagliatelo a pezzi, allargatelo e dopo aver messo della carta da forno sulle teglie che volete usare, adagiateci la pasta. Mi raccomando: tagliate il pezzo di massa che vi serve, usatelo, il resto lasciatelo al cadlo sotto lo strofinaccio e la coperta.

massa stesa
Massa stesa rettangolare

Se nel maneggiarla vi si dovesse rompere, poco importa, mettetecene un altro pezzo, insomma rattoppate, tanto con sopra il condimento non si vede!

Ora date sfogo alla vostra fantasia, preparate le pizze e le focacce che più vi piacciono!

Quando faccio la pizza per cena, a me ne escono 8 teglie di varie dimensioni, in 4 ci mangiamo due volte. Ne faccio parecchia perché siamo dei buon gustai e quindi ogni teglia è diversa dall’altra!  Calcolate anche che io la faccio sottile, se la fate più spessa ve ne usciranno di meno.

Se volete farne di meno dimezzate le dosi, se volete farne di più controllate la capacità del vostro robot, il mio tiene massimo un chilo. Se non avete il robot, potete tranquillamente impastarla a mano. Ricordatevi solo di fare la casetta per il sale, ovvero oltre alla fontana principale, grande, dove metterete tutti gli ingredienti, fatene una più piccola per il sale, quest’ultimo e il lievito non verranno subito a contatto, e l’impasto risulterà migliore. Il sale aggiungetelo quasi alla fine. Facendola a mano il procedimento è più lungo, ma il risultato è comunque garantito, come in ogni ricetta dovete stare attenti alle dosi, dovete regolarvi ad occhio, infatti tanto dipende dall’umidità della farina e quella non si può prevedere a priori!

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