Preparare la crema pasticcera è veramente una passeggiata.
Uova, latte, zucchero e amido. Bastano pochissimi ingredienti per creare una delle basi più conosciute della pasticceria. Questa crema, infatti, è alla base di moltissimi dolci: dalla millefoglie, a dolci farciti come bignè e cannoncini. Ma anche un ottimo pan di spagna farcito con una crema pasticcera, è un ottimo dolce per la domenica.Assieme alla crema chantilly e allo zabaione è uno dei pilastri della pasticceria internazionale! La ricetta che utilizzo da diversi anni, è una ricetta riadattata me. Il risultato è una crema straordinariamente corposa e densa. Perfetta per farcire torte e piccola pasticceria di vario genere.
La ricetta dalla quale sono partito è quella del Maestro Iginio Massari. E credo che, per un colosso del genere in ambito della pasticceria, non servano presentazioni….
POSSIBILI MODIFICHE
E’ una ricetta molto versatile: a seconda dell’uso che intendete farne potete aumentare o diminuire la dose di amido indicata per ottenere creme più o meno dense. Per esempio, per gustarla in una coppetta da gelato, lasciatela meno densa così da gustarla meglio al cucchiaio.
Che la gustiate in compagnia, dentro una torta o accompagnata da frutta fresca, la crema pasticcera del Maestro Massari è sempre un successo garantito!
Seguite qui sotto la ricetta passo-passo con tutti i trucchi per prepararla al meglio!
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura8 Minuti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- Energia 243,32 (Kcal)
- Carboidrati 37,10 (g) di cui Zuccheri 26,57 (g)
- Proteine 6,44 (g)
- Grassi 8,74 (g) di cui saturi 4,66 (g)di cui insaturi 4,06 (g)
- Fibre 0,00 (g)
- Sodio 6,55 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 170 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
INGREDIENTI
- 1 llatte
- 8tuorli (meglio se usate uova a pasta gialla)
- 160 gzucchero
- 100 gamido di mais (maizena) (o anche amido di riso/ fecola)
PREPARAZIONE
1- Per prima cosa, versate il latte all’interno di una casseruola. Meglio se quest’ultima è antiaderente. Quindi, aggiungete gli aromi con cui desiderate aromatizzare la vostra crema. Per ottenere una crema pasticcera classica e delicata, io aggiungo la scorza di mezzo limone biologico. Quando usate la scorza degli agrumi, badate bene che la buccia si edibile, quindi non trattata.
Infine, scaldate a fiamma bassa per non bruciare il latte.
2- Nel frattempo, in una terrina aprite le uova e separate gli albumi dai tuorli. Non gettategli albumi…. potete utilizzarli per altre gustosissime prelibatezze. Per ottenere una crema particolarmente gialla, utilizzate uova a pasta gialla. Anche metà e metà va bene uguale.
3- Poi, aggiungete lo zucchero ai tuorli.
4- Aiutandovi con una frusta, sbattete energicamente il composto di tuorli e zucchero. Iniziate a sbattere il tutto appena aggiungete lo zucchero. Quest’ultimo, se lasciato per troppo tempo a contatto con l’uovo lo cuocerà e si formeranno degli sgradevoli grumi.
Montate per bene…avrete fatto un ottimo lavoro quando il composto risulterà più chiaro e decisamente spumoso.
5- Poi, incorporate l’amido. Per evitare che restino indesiderati grumi, setacciate l’amido prima di inserirlo.
6- Sempre con la frusta, amalgamate bene il tutto mescolando energicamente. Controllate di aver ben miscelato tutto l’amido che avete precedentemente inserito.
7- Ora, il latte sarà ben caldo. Procedete filtrando il latte per eliminare gli aromi in sospensione. Stemperate il composto montato aggiungendo un mestolo di latte caldo. Poi, unite i due composti. Infine, versate il tutto in una casseruola, meglio se antiaderente, e riportate sul fuoco a fiamma moderata.
8- Quindi, continuate a mescolare con una frusta stando attenti a non far attaccare la crema sul fondo e negli angoli della pentola. Man mano, la schiuma sulla superficie scomparirà e la crema acquisirà sempre più consistenza. Terminate la cottura, portando il tutto a bollore.
9- Finalmente, la nostra crema pasticcera è pronta! Però, prima di poterla utilizzare e gustare al meglio, va raffreddata opportunamente. Raffreddandosi, sulla superficie la crema tenderà a formare una pellicola a contatto con l’aria. Per cui, per evitare ciò , sarà sufficiente farla raffreddare mettendo a contatto con la superficie un velo di pellicola per alimenti. In questo modo, avrete una crema liscia, setosa e priva di “pellicine” indesiderate.
10- A questo punto, la vostra crema pasticcera con la ricetta riadattata del Maestro Massari è ultimata. Potete consumarla subito versandola all’interno di una coppetta da dessert con dei biscotti e frutta fresca. Oppure, potete conservarla e utilizzarla per preparare fantastici dolci!
CONSERVAZIONE
La crema pasticcera del Maestro Massari, si conserva tranquillamente in frigorifero per circa 5 giorni. Riponetela all’interno di un contenitore coprendola con un foglio di pellicola per alimenti a contatto diretto con la superficie e manterrà tutti i sui aromi.
Non lo sapevi? Ebbene sì, la crema pasticcera la si può anche congelare! Io, la conservo in freezer sottovuoto per un mese.
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