COME COLTIVARE IL BASILICO

come coltivare il basilico

Buongiorno a tutti quanti! oggi parleremo di una delle erbe aromatiche più iconiche del nostro paese: sua maestà il BASILICO.

Il basilico, si usa veramente in tantissime ricette della tradizione culinaria italiana. Sia esso il protagonista del piatto o di guarnizione, il suo profumo è inconfondibile.

Come il suo “socio” prezzemolo, da il meglio di sé da fresco.

Quindi, cosa c’è di meglio del basilico fresco appena raccolto? Niente… .

Infatti, coltivare il basilico è semplicissimo e ci consente di averlo sempre a nostra disposizione.

Sia che abbiate un orto, un balcone, o una finestra, il basilico è una di quelle aromatiche che assieme a salvia e rosmarino non dovrebbe mai mancare.

Quindi, impariamo come coltivare il basilico…

CONOSCIAMOLO MEGLIO

Il basilico è una pianta annuale erbacea, che proviene dal continente asiatico. Semplicissimo da coltivare, lo si può piantare sia in piena terra che in vaso. La principale accortezza che dovremmo avere è di non esporlo a temperature troppo basse. Infatti, con l’arrivo della stagione fredda, la pianta inizia ad avvizzire fino a morire.

Soventemente impiegato in cucina, soprattutto per insaporire il sughi di pomodoro di pasta e pizza, è il protagonista per eccellenza del pesto alla genovese. Ma esistono altre miriadi di alternative per esaltare l’aromaticità delle sue foglie carnose. Il basilico, oltretutto, viene adoperato in fitoterapia e medicina omeopatica . Per esempio è un buon rimedio contro bronchiti e artriti.

COME COLTIVARE IL BASILICO IN 3 PUNTI

  1. TERRENO. Per crescere in maniera ottimale, il basilico necessita di un terreno in grado di mantenersi umido. Per questo, serve un terriccio ricco di sostanza organica. se lo coltivate in vaso basterà un comune terriccio universale. Mentre, se avete intenzione di coltivarlo in piena terra, vi consiglio di incorporare dello stallatico maturo o pellettato al terreno dove lo metterete le piantine. Nel caso il suolo tenda a compattarsi e seccarsi in breve tempo, potrete usare della pacciamatura. Potrete pacciamare il vostro basilico con paglia, argilla espansa o anche corteccia. Per esperienza personale, preferisco coltivare il basilico in vaso. Se volete stare tranquilli di non far “annegare” il basilico, sul fondo del vaso fate uno strato di argilla espansa e magari mescolatela anche con il terriccio. Così facendo, le radici avranno sempre a disposizione un terriccio ricco di ossigeno ed il giusto grado d’umidità.
  2. ESPOSIZIONE. Molti pensano che il basilico debba ricevere molto sole. In realtà, per ottenere foglie tenere carnose e belle sane, è meglio che non lo prenda tutto il giorno. La miglior posizione, sarebbe la mezz’ombra. O comunque, una posizione che gli eviti il sole diretto nelle ore più calde della giornata.
  3. CLIMA. Come già anticipato, il peggior nemico del basilico è il freddo. Per vivere, il basilico necessita temperature minime di circa 10 gradi. Per questo motivo, questa annuale viene coltivata da circa metà primavera ( dopo che le gelate tardive saranno passate) all’arrivo dei primi freddi dell’autunno. Inutile dire che il clima mediterraneo è perfetto !

SEMINA E TRAPIANTO

Per iniziare, abbiamo due opzioni. Per i più esperti si può partire da seme . Oppure, più tranquillamente, si possono comprare delle piantine già formate acquistandole in vivaio o anche nei supermercati.Partire da seme è un po’ più laborioso però, volete mettere la soddisfazione personale?! Sia per le piantine che per quanto riguarda i semi, in molti garden center ( vivai o consorzi agrari), troverete una vasta scelta di varietà differenti.

Generalmente, prima della metà di aprile, abitando al nord preferisco non seminare nulla. Quindi, diciamo che verso la fine di aprile potrete cimentarvi con la semina all’aperto del vostro basilico. Quando lo seminate, fate attenzione che i semi sono davvero piccoli . Quindi, quando cresceranno andranno diradate le piantine o allargate/ distanziate (ripicchettatura). Percui, a meno che dobbiate fare tonnellate di pesto, non eccedete coi semi.

Anche per quanto riguarda il trapianto delle giovani piantine, bisogna tener a mente che il basilico teme il freddo. Per questo, sarà opportuno attendere maggio per il trapianto all’esterno delle giovani pianticelle .

Sia che le abbiate seminate voi o siano state acquistate le pianticelle di basilico con temperature inferiori ai 15 gradi difficilmente sopravvivrebbero. Quando tutto sarà pronto le potrete trapiantare un palmo di distanza l’una dall’altra.

COME COLTIVARE IL BASILICO

Il basilico per crescere nel miglior modo possibile ama molto frequenti innaffiature. La siccità è uno dei peggiori nemici. Capita che il basilico se bagnato poco di frequente risulti più fibroso e talvolta amaro. il segreto per innaffiare correttamente è farlo poco ma di frequente . Il terriccio deve risultare sempre umido e mai fradicio / zuppo d’acqua. appena in superficie risulta asciutto, significa che bisogna dare un goccio d’acqua.

Per chi coltivasse in piena terra, dovrà periodicamente eliminare le eventuali erbacce presenti che man mano rischierebbero di soffocarlo.

Un’altra cosa da tener a mente è di eliminare le eventuali infiorescenze che si formano. Se non eliminate, la pianta manda tutte le energie alle spighe di fiori per produrre i semi . Questo comporta un forte indebolimento della pianta che poi, si conclude con la morte della stessa. Così facendo, avrete sempre foglie tenere, aromatiche e le piantine in piena salute.

COME RACCOGLIERE LE FOGLIE

Per raccogliere correttamente le foglie di basilico, si possono spuntare tranquillamente le piantine. L’importante è che al di sotto del taglio restino delle foglie. Infatti, dopo qualche giorno , la pianta ricaccerà nuovi getti proprio dove la foglia si attacca al fusto. Così facendo otterremo piante compatte rigogliose e che difficilmente andranno a fiore. Quando vedete che magari il tutto si infittisce troppo, date una leggera potatura. Così evitate malattie e tutte le foglie saranno belle verdi e sane.

In una stagione si riesce a fare più raccolti . Nei mesi di maggior crescita come settembre, mi è anche capitato un raccolto ogni 15 gg circa.

Quindi, che aspettate? Coltivate anche voi il vostro basilico e fatemi sapere!

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Originally posted 2022-05-31 19:22:52.