Taralli con sugna e mandorle

Piccole ciambelline che da sole non sarebbero così gustose, ma se arricchite con un po’ d’olio, delle spezie o erbe aromatiche, diventano davvero speciali.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per questa ricetta ti occorre:
  • Mezzo bicchiereolio di semi di girasole
  • 1 cucchiainosale
  • 150 gMandorle (sgusciate)
  • 320 gfarina 00
  • 90 gsugna ( o strutto)
  • 1 bustinalievito (per salati)
  • 120 gacqua (tiepida)
  • 10 gpepe (facoltativo )

Preparazione

Sei pronta?
1- Per prima cosa metti le mandorle in un mixer e inizi a frullare (una parte le frulli più piccole e un pò le frulli più grandi.)

  1. 2- Nella ciotola della planetaria, o una ciotola qualunque, metti la farina, la sugna, il pepe, l’olio, il sale e l’acqua.

    3- Inizia ad impastare fino a quando l’impasto non si stacca dalle pareti.

  2. 4- A questo punto, aggiungi le mandorle e continua ad impastare.

    5- Ungi una ciotola con dell’olio e deponi l’impasto ormai pronto.

  3. 6- Ungiti leggermente le mani e forma una palla.

    7- Lascia lievitare per circa 2/3 ore, fino al raddoppio.

  4. 8- Accendi il forno e rivesti con carta da forno una teglia.

    9- Forma i tuoi taralli con la forma che preferisci e che ti è più semplice e delicatamente adagiali sulla teglia fino a completarla.

  5. 10- Inforna a 180° per circa 30/35 minuti, fino a quando non hanno raggiunto una giusta doratura.

    11- Una volta pronti lasciali in forno spento ad asciugare per 5/6 minuti.

  6. 12- I tuoi taralli sono pronti.

  7. 13- Lasciali raffreddare prima di chiuderli in un contenitore con coperchio ermetico o in una busta per alimenti.

    Spero che la ricetta ti sia piaciuta e sia stata semplice. Ti abbraccio e ci vediamo alla prossima ricetta.

  8. UN MESSAGGIO PER TE:

    “La vita è come un’opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca priva di applausi.

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