Il vin brulè è una bevanda calda a base di vino (tradizionalmente vino rosso), zucchero e spezie aromatiche diffusa in numerosi paesi e semplice da preparare.In Europa centrale si consuma vin brulé soprattutto nel periodo dell’Avvento. In Italia, soprattutto settentrionale, si trova nei mercatini di Natale, o, più in generale, preparato artigianalmente in pentole o thermos e distribuito al pubblico durante le feste popolari del periodo invernale, compreso Carnevale. In alcuni casi si trova anche in vendita già pronto imbottigliato, quindi solamente da scaldare.
Il predecessore del vin brulè è il conditum paradoxum dell’antichità.
Nel Medioevo invece si consumavano vini speziati freddi, come l’Ipocras (o ippocrasso), e che somigliavano al moderno vin brulè per le spezie usate e per il sapore.
Il costume di bere del vino cotto si diffuse soprattutto tra le popolazioni alpine o comunque dei paesi europei freddi. Successivamente, si diffuse in tutto il mondo.
Ingredienti
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500 ml Vino rosso
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3 Cannella in stecche
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250 g Zucchero
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10 Chiodi di garofano
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2 Arance
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1 Limoni
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1 Mele
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1 pizzico Noce moscata
Preparazione
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Per preparare il nostro vin brulè ci occorrerà innanzitutto una pentola di una dimensione abbastanza capiente.
Il primo passaggio nella preparazione del vin brulè consiste nel lavare arance e limoni. Dopodiché andiamo a sbucciarle, avendo cura di non eliminare anche la parte bianca, che è essenziale per evitare di rendere eccessivamente dolce il vin brulè. Una volta finito di sbucciare gli agrumi, passsiamo alla mela: laviamola, togliamole il torsolo e affettiamola creando delle rondelle molto sottili.
Finito di preparare la frutta prendiamo la pentola, che andrà riempita di vino. Aggiungiamoci anche le stecche di cannella, lo zucchero, i chiodi di garofano, la mela tagliata e le scorze degli agrumi. Concludiamo con l’inserimento dell’ingrediente finale: il pizzico di noce moscata.
Fatto questo mettiamo la pentola sui fornelli. Prima di accendere il fuoco, però, mescoliamo il tutto diverse volte per circa una decina di minuti. Fatto questo accendiamo i fornelli e facciamo cuocere a fuoco lento, continuando a mescolare. Una volta che inizierà a bollire il tutto, arriverà il momento più difficile: bisogna avvicinare una fiamma alla superficie del vino, in modo da far evaporare l’alcool, facendo però molta attenzione perché il vino tenderà a prendere fuoco quasi subito e si alzeranno delle fiamme blu. Appena queste spariranno potremo procedere allo spegnimento dei fornelli.
A questo punto non dovremo fare altro che aspettare qualche minuto e dopo di che versare il vin brulè nelle tazze.