GNOCCO FRITTO

Gnocco fritto: buonissimo! L’accompagnamento perfetto per salumi e formaggi.
Le ricette più tradizionali prevedono l’utilizzo dello strutto, sia nell’impasto sia per friggere, io ho preferito usare l’olio extra vergine d’oliva nell’impasto e quello di arachidi per friggere: il risultato è ottimo in ogni caso!

Altre ricette le trovate qui.

GNOCCO FRITTO

Ingredienti per 4 persone:
250 g di farina Manitoba
1 cucchiaio di olio d’oliva (o strutto)
60 g di acqua
60 g di latte
15 g di lievito secco di pasta madre, oppure 1/3 di cubetto di lievito di birra + 1 cucchiaino raso di zucchero
1 cucchiaino raso di sale

olio per friggere (o strutto, come preferite)

Riunite nella planetaria o nel robot da cucina tutti gli ingredienti e frullate finché non otterrete un impasto liscio e ben lavorato (4-5 minuti). Se necessario aggiungete ancora un po’ di farina o al contrario un po’ d’acqua: l’impasto non deve risultare né appiccicoso né troppo duro.
Se impastate a mano ci vogliono circa 8-10 minuti.
Se usate il lievito di birra scioglietelo prima nell’acqua con un cucchiaino raso di zucchero, aspettate 5 minuti prima di utilizzarlo.

Togliete l’impasto dalla planetaria, lavoratelo a mano per un attimo, poi mettetelo in una terrina leggermente infarinata, copritela con pellicola da cucina e lasciate lievitare a temperatura ambiente finché avrà raddoppiato il suo volume: ci vogliono un paio d’ore.

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Infarinate leggermente la spianatoia, lavorate brevemente l’impasto, stendetelo con il mattarello, ricavate una sfoglia di circa 4 mm di spessore infine tagliatelo a rombi o quadrati di circa 6-7 cm.

Riscaldate abbondante olio (o strutto), e friggete gli gnocchi, pochi alla volta, finché saranno gonfi e dorati.
Scolateli con una schiumarola e fateli asciugare brevemente su carta da cucina.

Serviteli caldi con affettati, formaggi e sottaceti; buonissimi tagliati in due e farciti a piacere.

Giardiniera di verdure in agrodolce

Ciao.

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