EDUCARE I PROPRI FIGLI E’ UN DOVERE, oggi mi voglio soffermare su un argomento a cui tengo molto, l’ educazione. Una parola tanto semplice da dire, ma come molte cose, tra dire ed il fare….. Non so voi, ma a me e’ capitato piu’ di una volta di imbattermi in situazioni spiacevoli, in cui ragazzini maleducati ed arroganti, si atteggiavano con spavalderia, assumendo un comportamento scorretto e poco carino, non solo nei confronti dei coetanei. Perche’ accade tutto questo? In alcuni casi i ragazzi sono cafoni di indole, e per questo capisco le difficoltà dei genitori, nel cercare di correggere certi atteggiamenti, ma in molti casi dipende proprio dalla famiglia, che non e’ attenta, non si sofferma su certe dinamiche che recano poi disagio ad altre persone. Mi sono trovata in prima persona a discutere con mamme che difendevano a spada tratta i propri figli, negando l’ evidenza, e questo atteggiamento e’ molto piu’ grave del comportamento dei ragazzi, in questo caso bulli, perche’ se dietro ad un ragazzo non ci sono genitori consapevoli, e con dei sani principi, certe situazioni possono sfociare in violenza vera e propria. Io ho sempre insegnato a mio figlio che bisogna essere rispettosi, salutare sempre le persone, dire grazie e per favore. ecco nelle nuove generazioni questi comportamenti non vengono contemplati, e’ tutto dovuto. e lo trovo davvero molto triste. Noi genitori abbiamo un compito delicato, difficile, ma fondamentale, rendere i nostri figli UOMINI/DONNE con dei valori, che sappiano riconoscere la differenza tra le cose giuste e quelle sbagliate, dobbiamo correggerli laddove ci sono atteggiamenti scorretti, ed elogiarli se si comportano bene. Questo li rendera’ sicuramente cittadini del mondo, che sapranno dare un valore aggiunto ad una società’, dove si stanno perdendo le buone maniere. Non c’e’ piu’ il rispetto verso i propri genitori, verso gli insegnanti, ci sono adolescenti arroganti e irrispettosi, e mi chiedo ma in questi casi, la famiglia dov’e? E’ doloroso ammettere gli errori dei propri figli, ma e’ proprio grazie alla consapevolezza che li possiamo guidare, li possiamo accompagnare nel cammino di crescita, perche’ non ci dimentichiamo che EDUCARE I PROPRI FIGLI E’ UN DOVERE. Un caro saluto da
In cucina con Frollina
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