Il grissini è uno dei più celebri e diffusi prodotti della gastronomia del torinese e uno dei più noti della cucina italiana all’estero.
Tradizionalmente la sua nascita si fa risalire al 1679, quando il fornaio di corte Antonio Brunero, sotto le indicazioni del medico lanzese Teobaldo Pecchio, inventò questo alimento per poter nutrire il futuroVittorio Amedeo II, di salute cagionevole ed incapace di digerire la mollica del pane.[1] Il Re sabaudoCarlo Felice li prediligeva così tanto che, in palco, al Teatro Regio, ne sgretolava per passatempo con il grissini.
Grissini
Ingredienti
farina gr 600
acqua g r 320
lievito madre g r 150
lievito di birra g r 15
sale g r 10
un cucchiaino di olio Ricetta bruschetta olio
Prepariamo i grissini
Setacciate la farina e miscelatela con 15 g r olio aromato Sciogliete il lievito con l’acqua, unitelo alla farina e mescolate con un cucchiaio; successivamente aggiungete il sale e l’olio e continuate a lavorare fino a ottenere un impasto elastico e omogeneo.
Fate lievitare in un contenitore unto di olio fino al raddoppio del suo volume. Se adoperate il lievito madre vi consiglio di impastare la sera ,il lievito madre ci vogliono lunghe lievitazioni.
Stendetelo con le mani dello spessore di 1 cm, tagliate con una rotella taglia pizza delle strisce larghe 1 cm e della lunghezza desiderata dei grissini
Adagiate le strisce su una teglia rettangolare ricoperta di carta da forno, fate lievitare ulteriormente per 15 minuti circa e cuocete in forno caldo a 200 °C per 15 minuti e a 170 °C per altri 20 minuti. Fate raffreddare in forno.i grissini quando sono freddi si possono servire ricette grissini.
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Se cliccate troverete la ricetta bruschetta olio.Vi consiglio di vedere la ricetta dell’olio,ottimo per arrosti e buschette.
BUONI