Non riuscirei nemmeno a contare le volte in cui il basmati al vapore mi è uscito scotto/crudo/incollato, a seconda dei tentativi..
Beh, devo dire che anche qui il web mi ha salvato: finalmente ho trovato la formula magica (perché proprio di MAGIA si parla)!!
Ecco qui di seguito le mosse giuste per un basmati dal chicco sodo, fragrante e separato:
- PRONTO IN: 35′
- PORZIONI: 6
- DIFFICOLTA’: facile
- COSTO: basso
INGREDIENTI
500 gr. di riso basmati
PREPARAZIONE
Il primo passo importante è il lavaggio. Poniamo il riso in un recipiente e massaggiamolo sotto l’acqua corrente, buttando l’acqua colma di amido di tanto in tanto. Dopo circa 5 0 6 lavaggi l’acqua sarà diventata trasparente, sintomo che i chicchi sono finalmente “puliti”.
Fatto questo possiamo lasciare a scolare per una mezz’oretta il riso in un colino.
Successivamente passiamo alla cottura, mettendo il riso in una pentola con 600 cl. di acqua fredda (la proporzione con il peso del riso è di 1 : 1,3).
Copriamo con un coperchio che non faccia uscire il vapore della cottura e finalmente accendiamo il fuoco a fiamma viva. Dopo pochi minuti – ATTENTI A NON ALZARE IL COPERCHIO – ci accorgeremo che il riso ha preso a bollire perché la pentola comincerà a borbottare.
Dunque, abbassate al minimo la fiamma (io preferisco passare la pentola sul fuoco piccolo e utilizzare il suo minimo) e contate 15′.
Trascorso il primo quarto d’ora, spegnete la fiamma e tenete ancora il coperchio chiuso per altri 15′, servirà a completare la cottura col il suo stesso vapore intrappolato nella pentola.
Aaaah, finalmente il nostro riso al vapore è pronto! La curiosità di alzare il coperchio sarà forte ma voi dovete assolutamente resistere.. solo così sarete ripagati con un super basmati 😀
N.B. Nella cottura al vapore del riso non uso sale sia perché mi piace condirlo con salsa teriyaki, salata già di suo, sia perché credo che non faccia benissimo alla cottura.
Buon appetito!!
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