Avocado – versatile, nutriente e curativo

La parola avocado deriva da ahuacatl, termine della lingua atzeca Nahuatl parlata dagli Aztechi.
Chiamato anche “pera alligatore”,  l’avocado è l’unico alimento che si classifica contemporaneamente come frutta, come vegetale e come grasso: come frutta per il suo origine botanico, come vegetale per il suo uso culinario, e come grasso per il suo contenuto nutrizionale.

L’avocado va acquistato quando è maturo: il frutto deve risultare morbido ad una leggera pressione delle dita.

Eccellente alleato di apparato cardiaco, sistema nervoso, fegato, colon, pelle, capelli e occhi; l’avocado contiene calcio e potassio,  ma soprattutto notevoli quantità di fibra e grassi monoinsaturi, utili a contrastare il diabete e a difendere il cuore.
L’avocado riequilibra molto rapidamente il livello del colesterolo “cattivo”  nel sangue, grazie ai suoi grassi vegetali che riducono i tempi di permanenza del colesterolo nel sangue. Fonte inesauribile di vitamine: A, B1, B2, e inoltre D, E, K, H, PP.

Il suo consumo è particolarmente indicato per i bambini e per chi segue una dieta vegetariana. Ha proprietà digestive e aiuta a contrastare la dissenteria, essendo un ottimo astringente; inoltre aiuta a diminuire il prurito nelle dermatiti ed altre patologie dermatologiche o allergie della pelle.

Ottimo per le donne incinte, grazie all’alto apporto di acido folico (mezzo frutto ne contiene 57 microgrammi, pari al 14% del fabbisogno giornaliero) aiuta a prevenire malformazioni del bambino a carico del sistema nervoso, gravi difetti congeniti del cervello e del midollo spinale.

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* Le immagini di questo post sono scelte liberamente dal web.

Pubblicato da jasminetcoco

grafica freelance, traduttrice, appassionata cinefila e lettrice incallita. Amante di fotografia, tiro con l’arco, mi diverto a dipingere digitalmente, e a sperimentare in ambito culinario