La Cipolla rossa di Tropea

 

La cipolla rossa di tropea è uno dei prodotti tipici calabresi maggiormente esportati e conosciuti.

Viene coltivata nelle zona tra Briatico e Capo Vaticano, nel litorale Tirrenico.

Ha ottenuto il marchio I.G.P e presenta delle caratteristiche particolari che la rendono unica. La più importante è il gusto dolce che la contraddistingue , tanto che viene spesso consumata cruda.

La dolcezza è resa possibile dalla temperatura mite e dalla vicinanza del mare che impedisce sbalzi di temperatura nella stagione invernale.

Io ho la fortuna di abitare vicino a quelle zone , in particolare a Tropea (città da cui prende il nome).

Si tratta di una località turistica molto frequentata d’estate, si trovano infatti molti villaggi turistici. Ma la cosa senza dubbio più spettacolare è la vista che si gode.

La strada per raggiungere Tropea è molto panoramica e spesso sono stati costruiti dei veri e propri “affacci” in cui turisti – e non – si fermano ad immortalare il panorama.

La città e ricca di negozietti dove vengono venduti prodotti tipici calabresi, oltre le cipolle: la n’duja di Spilinga , il pecorino di Monte Poro e molti altri. Non mancano i negozi di souvenir e quelli di ceramiche dipinte a mano (che personalmente adoro!)

Mentre si cammina per le strade non si può non notare il profumo delle piantagioni di cipolle che “pizzica” l’olfatto e rende quei luoghi inconfondibili.

La cipolla viene spesso inserita nelle insalate ma una delle ricette tipiche è la marmellata di cipolle rosse di tropea:

  • 1 kg di cipolle rosse di Tropea pulite
  • 2 dl di aceto di mele o di vino
  • 4 foglie di alloro
  • 1 cucchiao di sale
  • 5oo gr di zucchero

Tagliare le cipolle a fettine di 2mm. Metterle in una cittola di vetro con l’aceto, il sale e le 4 foglie di alloro. Lasciare a riposo per 3 ore.

Dopo 3 ore aggiungere 500 grammi di zucchero, mescolare e aspettare  4 ore almeno. verrà fuori un po’ di acqua di vegetazione.

Trascorso il tempo mettere la marmellata a cuocere per 15 minuti. Togliere l’alloro e mettere nei vasetti a chiusura ermetica. Chiuderli bene e riporli su un ripiano capovolti, lasciarli in questa posizione per 15-20 minuti. Girarli e appena saranno freddi conservare in luogo asciutto.
Ottima  per accompagnare formaggi semi stagionati, come il pecorino ad esempio, le carni alla griglia ed infine per improvvisare gustosi crostini.
Fate riposare la marmellata per un mese prima di servirla.
State attenti però ai falsi, diffidate dalle cipolle che riportano come denominazione “Cipolle rosse di Calabria” potrebbero non essere le vere cipolle di Tropea.
Vi invito se avete la possibilità di visitare Tropea e le altre bellissime località che abbiamo in Calabria, arricchirete sicuramente il vostro bagaglio culturale e perchè no..anche la vostra pancia! 🙂

8 Risposte a “La Cipolla rossa di Tropea”

  1. hai proprio ragione sono posti fantastici!! io ho il marito calabrese e quindi spesso veniamo giù!!! si mangia proprio bene!!!

I commenti sono chiusi.