La Sangría è una tipica bevanda spagnola che ho provato e di cui mi sono innamorata due anni fa quando sono stata in vacanza in Spagna.
Abbiamo degli amici spagnoli che vivono nella regione dell’ Extremadura, la parte a sud della Spagna e precisamente a Zafra, una piccola cittadina ma tanto graziosa.
Qui i nostri amici ci hanno fatto bere praticamente ogni giorno la sangría e ci spiegavano che da loro si chiama Tinto de verano, ossia vino rosso d’estate.
La componente oltre ad un vino rosso corposo è l’aggiunta di gaseosa, una specie di limonata gassata.
L’aggiunta di frutta e spezie ed anche un po’ di liquore, io ho usato del rum ma anche del brandy va benissimo.
La versione che ho preparato io è quella seguendo più o meno la ricetta bevuta direttamente in Spagna.
Sangria ricetta spagnola
Ingredienti
1 bottiglia da 750 ml di vino rosso
1 bottiglia da 1 l di acqua tonica al limone
2 percochi (pesche vanno bene)
2 pesche noci
1 mela
3 arance grandi
2 limoni
3 piccole stecche di cannella
100 g di zucchero
2-3 cucchiai di rum
Preparazione
La preparazione della sangria va fatta il giorno prima di quando va servita perché deve riposare e freddare in frigo per far sì che i sapori si amalgamino.
In una grande coppa versate la bottiglia di vino rosso, aggiungete lo zucchero e mescolate un po’ per farlo sciogliere.
Premete 2 arance grandi, a me hanno dato 250 ml di succo, e versate nella coppa del vino, aggiungete anche un limone spremuto e mescolate.
Cominciate a tagliare i percochi, so che molti di voi non li troveranno ma è un tipico frutto della Puglia che assomiglia alla pesca ma ha un sapore leggermente diverso, voi utilizzate la pesca.
Sbucciateli e tagliateli a cubetti, fate la stessa cosa anche con le pesche noci ma senza sbucciarle.
Per la mela, a cui toglierete solo il torsolo, tagliatela in quattro spicchi e fate delle fettine sottili lasciando la buccia.
Tagliate l’arancia ed il limone rimasto prima a fette ed ogni fetta in quattro parti per avere degli spicchi piccoli.
Versate tutta la frutta e gli agrumi nella coppa con il vino, unitevi le stecche di cannella, se avete quelle molto lunghe tagliatene una a metà e sarà sufficiente.
Per la frutta dovete utilizzare quella bella soda non troppo matura.
Mescolate bene tutto e coprite con un coperchio o della pellicola e riponete in frigo fino al giorno dopo.
L’indomani un paio d’ore prima di servirla unite il rum e l’acqua tonica al limone, mescolate e riponete ancora in frigo coprendo sempre il contenitore.
Servite la sangría in bicchieri alti facendo cadere nel bicchiere la frutta e servite con uno stuzzicadenti carino che serve proprio per mangiare la frutta mentre gustate questa fresca e deliziosa bevanda.
Ricordate che la sangria va bevuta molto fredda.
Le mie ricette le trovi anche su Facebook e Instagram
Gusta la Sangria insieme a questa ricetta