Cartellate pugliesi (dolce tipico natalizio)

Il Natale è ormai alle porte, i preparativi sono tantissimi, dopo l’albero ed il presepe tocca pensare ai regali ed  al menù delle feste.

 In questo non possono assolutamente mancare i dolci tradizionali pugliesi natalizi.

Oltre al classico panettone o pandoro, che sulle nostre tavole non manca, ci sono i dolci che appartengono ad ogni regione.

Fra questi in Puglia si preparano le cartellate, ovviamente come tutte le ricette tradizionali può cambiare da famiglia a famiglia.

Da porta a porta, tra paesi limitrofi

A Bari in casa mia si preparano così.

cartellate

 

 

Cartellate pugliesi

 

Ingredienti

300 gr di semola rimacinata

200 gr di farina

100 gr di olio extravergine

100 gr di vino bianco

40-50 g di acqua

1/2 bicchierino di liquore di limone( facoltativo per quelle dolci)

pizzico di sale

500-600 ml di vincotto di fichi

olio di arachidi per friggere

 

Preparazione

Mettere a scaldare dolcemente olio e vino insieme.

Su una spianatoia mettere le due farine, un pizzichino di sale e cominciare a versarci sopra il liquido leggermente caldo.

Cominciate ad impastare, unite il liquore ed impastate ancora.

Se necessario aggiungete pochissima acqua perché l’impasto deve essere né duro e nemmeno eccessivamente  morbido.

Lavorate bene l’impasto e copritelo con un canovaccio perché  tende a seccare rapidamente.

Prendete un pezzo per volta e stendete alla macchinetta della pasta cominciando dallo spessore più largo e poi stringendo man mano.

ma non dev’essere troppo sottile io arrivo al numero 5-6 perché uso la sfogliatrice della mia planetaria.

Dalla sfoglia formate delle strisce larghe più o meno 2 cm e lunghe 10-15 cm dipende da quanto grandi le volete.

Più corte saranno le strisce e più piccole saranno le cartellate, tagliatele con una rotella dentellata.

Prendete la striscia e pizzicatela ogni 2 cm e poi arrotolatela a formare una sorta di rosa.

Man mano mettetele su dei telai forati per la pasta, oppure se non ne avete su dei vassoi ricoperti da canovacci perché una volta preparate, le cartellate vanno fatte asciugare alcuni giorni.

Dopo essersi asciugate bisogna friggere.

 Scaldare l’olio ed una volta pronto immergere le cartellate con la parte frastagliata in alto, fatele dorare leggermente e capovolgetele in modo che quando le toglierete dalla padella scolerete l’olio in eccesso, fatele asciugare su carta assorbente.

Dopo la frittura prendete un nuovo padellino e scaldate dolcemente il vincotto, ed allungarlo con un pochino di vino bianco.

A questo punto immergetevi poco per volta le cartellate di testa in giù.

Copritele con il vincotto e rigiratele, in modo che nella parte cava entri il vincotto, man mano riponeteli in una coppa.

Il vincotto se dovesse risultare troppo denso potete diluirlo ancora con un pochino di vino bianco.

cartellate

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Se volete qui le trovate anche in versione salata