Ciambella uvetta e mele: Quando si avvicina l’inverno abbiamo voglia di qualcosa che ci faccia sentire bene e magari ricordare i sapori della nostra infanzia, di quando la nonna o la mamma ci preparava il ciambellone arricchito con la frutta di stagione. Questa ciambella per me è il ricordo di quei momenti che condividevamo con molto piacere assaporando i profumi dell’inverno e delle festività ormai alle porte. Ho cercato di elaborare questo impasto molto soffice con idee vecchie e nuove prese su vecchi libri e nuovi maestri, in particolare qualche chicca dei dolci di Pinella dalla quale c’è sempre da imparare.
INGREDIENTI PER UNO STAMPO DA 26 CM
- 300 g di farina 00
- 250 g di burro a temperatura ambiente
- 250 g di zucchero semolato
- 250 g di uova intere
- 50 g di fecola di patate
- 1 bustina di lievito per dolci
- 50 g di succo di arancia filtrato
- 1 arancia
- 1 bacca di vaniglia
- 250 g di uvetta sultanina
- 250 g di mele
- rum o liquore all’arancia
- 2 g di sale
PROCEDIMENTO
Idratare l’uvetta per almeno 3 ore con il rum o il liquore all’arancia ed un po’ di acqua tiepida, secondo i gusti mettete più o meno liquore.
Accendere il forno in modalità statica a 210°
Cominciare mettendo in planetaria il burro a temperatura ambiente, circa 25°, con lo zucchero semolato e la polpa della bacca di vaniglia. Montare molto bene con il gancio a foglia fino ad ottenere un impasto morbido.
Nel frattempo sbucciare le mele e farle a dadini. Irrorarle adesso con il succo di un’arancia così si insaporiranno.
Setacciare molto bene tutte le polveri: farina, fecola, lievito e sale.
Quando il burro sarà gonfio e spumoso aggiungere alternativamente le uova, le polveri e il succo d’arancia.
Abbassare la velocità al minimo ed inserire le mele scolate dal succo e le uvette che dopo essere state scolate e tamponate sono state passate per un velo di farina.
Versare l’impasto uno stampo a ciambella già imburrato e infarinato ed infornare.
Cuocere i primi 10 minuti a 210° poi abbassare il forno a 175° per altri 40 minuti.
Controllate la cottura con il classico stecchino o meglio con un termometro ad ago , nella parte centrale deve essere intorno ai 95°.
Quando si sarà intiepidita sformare e cospargere di zucchero a velo. In conclusione se vi piace si può velare con confettura di albicocca scaldata e diluita con qualche cucchiaio di liquore perché sia più lucida e appetibile.
Ciambella uvetta e mele, in sintesi una delizia, tanto buona e ricca!