Il Bianco e Nero Messinese non chiamatelo profiteroles …… Messo a punto dal famoso pasticciere Carlo Scandaliato e sua moglie Angela, è diventato molto famoso in tutto il mondo. Da noi è un’istituzione, quando ero ragazza non c’era festa o riunione domenicale senza. E’ rimasto il dolce che nella memoria ritrova intatto il suo sapore e ne ho sentito una nostalgia tale che ha messo in moto cuore e mani…. ho cercato di rifarlo seguendo solo il mio istinto “papillare”
Per fare i bignè ho seguito la ricetta del Maestro Luca Montersino che non ti tradisce mai….
- INGREDIENTI PER 10 / 12 PERSONE
- 1080 g di uova intere
- 735 g di acqua
- 665 di burro
- 700 g di farina 00
- 105 g di latte intero fresco
- 1 presa di sale
- 2 lt di panna fresca da montare
- 200 g di zucchero finissimo
- 50 g di cacao amaro
- 250 g di cioccolato gianduia
- 200 g di cioccolato fondente
- latte qb
PREPARAZIONE Cominciamo preparando i bignè.
Mettere l’acqua e il sale in una pentola capace a contenere poi tutti gli ingredienti e porre su un fornello a fuoco medio, prendere il burro freddo e farlo a tocchetti e versarlo gradualmente nella pentola con l’acqua in modo tale che giungano insieme all’ebollizione.
Nel frattempo setacciare la farina e rompere le uova in una boule che potrete pesare man mano che ne aggiungete poiché il loro peso non deve essere approssimativo. Quando il liquido è in perfetta ebollizione versare la farina in una sola volta mescolando subito con un cucchiaio di legno e mescolare fino a quando la pasta che si sarà formata si stacca dalle pareti della pentola.
Trasferire l’impasto in una planetaria o in una boule fredda in cui versare prima il latte e farlo assorbire completamente dando anche modo alla pasta di raffreddarsi un po’. Aggiungere le uova uno alla volta, quando se ne è assorbito uno aggiungere il successivo fino all’ultimo.
A questo punto inserire l’impasto in una sac a poche e sistemare i bignè su una placca imburrata. Infornare in forno già caldo a 220° per 10 minuti circa e poi abbassare la temperatura a 200° per 5 minuti ancora.
Lasciare ancora i bignè in forno spento per almeno 10 minuti con lo sportello del forno aperto dal manico di un cucchiaio di legno, una fessura che serve ad eliminare l’umidità e non far sgonfiare i bignè.
Aspettando che i bignè si raffreddino preparare la crema per il ripieno e per la farcia.
Montare tutta la panna con lo zucchero e quando sarà pronta dividerla in 2 boule .
Una delle due tenetela in freezer e l’altra aromatizzarla con la vaniglia, poi con una sac a poche riempire i bignè già forati sul fondo e che terrete da parte. Riprendere l’altra panna e aggiungere con delicatezza il cacao setacciato e sciolto in pochissimo latte, poi il cioccolato gianduia fuso al microonde o a bagnomaria. Immergere i bignè uno alla volta in questa crema
e sistemarli a piramide su un grande piatto da portata.
Grattugiate sulla piramide ottenuta il cioccolato fondente e cospargere a piacere di zucchero a velo.
Se le dosi vi sembrano impegnative potete dimezzarle o ancor più anche se questo è un dolce delle grandi occasioni, quando si è in tanti e tutti vi assicuro faranno il bis !!!
Un dolce così sontuoso sarà apprezzato da tutti!
Buonissimi!!!!!
Il mio dolce preferito, non mi stancherei mai di mangiarlo
lo adoro anch’io per questo òo faccio spesso….