Pandolce genovese sprint senza lievitazione

Pandolce genovese sprint senza lievitazione |I pasticci di mamma Alex
Pandolce genovese sprint senza lievitazione |I pasticci di mamma Alex

Natale si avvicina e con esso la voglia di riassaporare i dolci della tradizione,  quelli che ci ricordano quando eravamo bambini. Perlomeno, per me è così.  La mia nonna faceva un Pandolce genovese  (l’antico Pandolce genovese,  per dirla tutta) davvero ECCEZIONALE e mia madre ne ha ereditato la ricetta, che ogni anno ripete fedelmente per regalarci di nuovo quella piacevolissima sensazione.

Quella che vi propongo oggi, però, non è la ricetta di questa meraviglia, ma vi prometto di farlo quanto prima. Sarebbe necessaria una lunga preparazione che richiede altrettanti lunghi tempi di riposo. E io di tempo ne ho sempre così poco! E come me, so anche tanti di voi che mi stanno leggendo in questo momento.

Il mio è un Pandolce genovese sprint, senza lievitazione. So cosa starete pensando ora:”Eh ma non sarà la stessa cosa!”… È vero, non è la stessa cosa ma, vi assicuro, che è SUPERFANTASTICHERRIMO ed è sicuramente migliore di quelli prodotti industrialmente. E poi è stato promosso a pieni voti da tre esperti e decantatori della ricetta tradizionale (mia madre, mio padre e mia zia) e vi assicuro che non è poco!

Si presenta molto friabile ed il suo sapore è davvero piacevole, specialmente il giorno dopo! Si può conservare per qualche giorno in un sacchetto di plastica ben sigillato.

Io ho usato il Bimby per fare ancor prima, ma lo si può tranquillamente impastare a mano e ora vi mostro come si fa.

PANDOLCE GENOVESE SPRINT

|RICETTA SENZA LIEVITAZIONE:

Pandolce genovese sprint senza lievitazione |I pasticci di mamma Alex
Pandolce genovese sprint senza lievitazione |I pasticci di mamma Alex

Ingredienti per 2 panettoncini:

  • 500 g di farina 00
  • 150 g di zucchero (io di canna)
  • 2 uova
  • 200 g di burro morbido
  • 8 g di lievito in polvere per dolci
  • 120 g di uvetta sultanina
  • 20 g di semi di finocchio
  • 50 g di pinoli
  • 50 g di ciliegine candite (o canditi misti a piacere)
  • 50 g di acqua
  • Qualche goccia di essenza di arancia

Procedimento:

Disporre la farina a fontana sulla spianatoia e inserirvi al centro lo zucchero,  le uova, l’acqua (in cui avrete versato e miscelato l’essenza) e il burro e impastare. (Col Bimby: 20 sec/vel.6 e poi 1 min. Vel. Spiga)

Unire gli altri ingredienti ed amalgamare bene fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo (Bimby: 1 min. Vel. Spiga)

Se si è usato il Bimby, ora togliere l’impasto dal boccale e lavorarlo pochi secondi ancora sulla spianatoia infarinata per renderlo liscio.

Dividere in due panetti e dar loro la tipica forma del pandolce genovese basso. Metterli su una placca rivestita di carta da forno, separandoli  in modo che non si attacchino durante la cottura.

Pandolce genovese sprint|senza lievitazione
Pandolce genovese sprint|senza lievitazione

Praticare dei tagli sulla superficie di ognuno formando un triangolo e cuocere in forno statico già caldo a 180 gradi per circa 50 minuti. Quando i pandolci assumeranno un colorito dorato saranno cotti.

Lasciarli intiepidire e poi metterli a raffreddare completamente su una gratella per dolci, facendo la massima attenzione a non romperli.


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Pandolce genovese sprint senza lievitazione |I pasticci di mamma Alex
Pandolce genovese sprint senza lievitazione |I pasticci di mamma Alex

6 Risposte a “Pandolce genovese sprint senza lievitazione”

  1. Ciao presto provo a farli, vorrei mettere al posto di canditi e uvetta le gocce di cioccolato, quante ne metto? Eventualmente a cosa le abbino? Mandorle? Nocciole?

    1. Ciao. Non l’ho mai fatto in altro modo che non fosse quello della ricetta che hai visto. L’idea delle gocce di cioccolato non è per niente male. Devi però fare delle prove tu, perché purtroppo non ho riscontri. Io farei così: non metterei il finocchietto e userei la stessa quantità consigliata per uvetta e canditi in gocce di cioccolato e nocciole. Prova ma fammi sapere che mi interessa eh!!!

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